Senigallia, addio ad Angelo Caroli: era il medico con l’Africa nel cuore

Senigallia, addio ad Angelo Caroli: era il medico con l’Africa nel cuore
SENIGALLIA  - Dai turni al Pronto soccorso, alle missioni umanitarie in Africa, fino all’impegno politico come assessore a Servizi sociali. Tutto questo e molto altro...

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SENIGALLIA  - Dai turni al Pronto soccorso, alle missioni umanitarie in Africa, fino all’impegno politico come assessore a Servizi sociali. Tutto questo e molto altro è stato il dottor Angelo Caroli, morto ieri mattina a 94 anni. Originario di Martina Franca, in Puglia, una volta conseguita la laurea si era trasferito in Africa per mettere la sua professione al servizio dei bisognosi e di quel continente che ha sempre portato nel cuore.

 

Proprio lì aveva conosciuto la moglie Chaterine Iheme, anche lei medico, con cui poi si era trasferito nel 1971 a Senigallia, lavorando al Pronto soccorso. Si era impegnato anche in politica diventando nel 1975 consigliere comunale del Pci e poi assessore ai Servizi sociali. Molto ha dedicato al mondo del volontariato andando sempre incontro a chi fosse in difficoltà. Ha sostenuto la moglie nella fondazione dell’associazione culturale arancia donna subsahariana Acads e insieme hanno creato e fondato il Mini Bantu African Museum aperto nel 2012, non solo un museo ma un centro culturale.

La camera ardente è stata allestita presso la sua abitazione in Strada del Ferriero, dove è venuto a mancare e dove da oggi si potrà visitare. Oltre alla moglie Catherine, lascia i figli Donatus, Fausto, Marie Therese e Roberto, i nipoti, le nuore e il genero. Il funerale si svolgerà domani alle 10 presso la chiesa del Ciarnin. Chi vorrà potrà fare un’offerta per “Medici per l’Africa”

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Corriere Adriatico