PORTO RECANATI - I carabinieri di Numana hanno smantellato una rete di spaccio di cocaina sulla riviera del Conero. Nella serata di ieri, a Porto Recanati, un cittadino albanese...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE: Coronavirus, sono 8 i nuovi positivi nelle Marche su 826 tamponi esaminati /Il contagio nelle regioni in tempo reale
LEGGI ANCHE: Coronavirus, Galli: «L'aumento dei contagi porterà casi gravi e morti. Gli Stadi? Troppo presto per aprire al pubblico»
L’attività investigativa condotta dall’Arma numanese permetteva di definire un quadro indiziario a carico del predetto in ordine a numerose cessioni di cocaina – quasi 1.300 dosi, effettuate dal mese di aprile 2018 a giugno decorso, in favore di tossicodipendenti della riviera del Conero e della Val Musone. Lo smercio della droga avveniva maggiormente in località Scossicci, nei pressi di locali pubblici o sulla pubblica via, a tutte le ore del giorno, ad un costo di 100 euro al grammo. Dalle investigazioni è emerso una vendita complessiva di circa un chilogrammo di cocaina per un illecito guadagno di 82mila euro.
L’indagine, avviata nell’ambito di una più generale attività di monitoraggio info - operativo del territorio, durante la quale venivano attenzionati soggetti ritenuti appartenenti ad una rete di spacciatori di cocaina facenti riferimento alla città di Porto Recanati e zone limitrofe.
Nel tempo venivano quindi effettuati diversi interventi, con il sequestro di dosi cedute a vari assuntori, segnalati all’Autorità Amministrativa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico