ANCONA - Un poliziotto è stato sottoposto a visita medica e psicologica senza sapere perché. Questa mattina una quindicina di agenti, colleghi del Siulp, lo hanno sostenuto con bandiere e volantini, con due presidi ad Ancona: uno davanti alla Questura e uno sotto la Prefettura.
Prossimo alla pensione
Il poliziotto, con 36 anni di servizio alle spalle, prossimo alla pensione, lavora nel capoluogo marchigiano e svolge anche attività di polizia giudiziaria. A metà ottobre, su richiesta del proprio dirigente, è stato sottoposto prima ad una visita dal medico generale e poi ad una visita dallo psicologo. «Quando ha chiesto il motivo - ha spiegato Alessandro Bufarini, segretario provinciale del Siulp -, non gli è stato fornito e tuttora gli è negato l'accesso agli atti per capire il motivo di quelle visite. Come risposta è stato detto "motivi di riservatezza". Non vorremmo che sia stato preso di mira per attaccare il sindacato stesso. Ecco perché manifestiamo».