Arcevia, nel borgo di Piticchio il festival dedicato al biologico etico

La festa di Arcevia in una foto d'archivio
ARCEVIA  - L’approfondimento del festival “Hearth, il linguaggio e le vie della terra”, che si svolge  a Piticchio di Arcevia organizzato...

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ARCEVIA  - L’approfondimento del festival “Hearth, il linguaggio e le vie della terra”, che si svolge  a Piticchio di Arcevia organizzato dall’Associazione Amici di Piticchio e dalla cooperativa biologica La Terra e il Cielo,  è dedicato al biologico.


Domenica 12, alle 10.30, nella piazza Hearth, gli operatori del settore si confrontano nella tavola rotonda “Dal biologico attuale 2.0 al biologico etico 3.0 visto da chi ne ha fatto la storia”, coordinata da Mimmo Tartaglia, direttore Terra Nuova, con le testimonianze di cooperative di agricoltura biologica, come La Terra e il Cielo e la Girolomoni, che hanno fatto, e continuano a farlo, la storia del biologico in Italia e nel mondo.

All’incontro partecipano Antonio Compagnoni, rappresentante italiano del consiglio Ifoam-Unione europea, Franco Zecchinato, presidente El Tamiso, cooperativa Girolimoni, Ottavio di Valli Unite, Leonardo Valenti, responsabile ufficio Agricoltura biologica Regione Marche, Michele Monetta, presidente Upbio-Federbio, Adriano Del Fabro, giornalista agroalimentare, Ignazio Cirronis, amministratore S’Atrasardigna, Bruno Sebastianelli, presidente cooperativa La Terra e il Cielo, Maurizio Gritta, presidente di Iris.

Alle 10, invece, è stata organizzata con “Le vie della terra”, una passeggiata alla scoperta del paesaggio e dei prodotti della terra, dal Castello di Piticchio alla scoperta delle colline vicine. Domenica, si tengono laboratori, con trattamenti energetici, shiatsu, mandala, meditazione, che si svolgono anche nel Giardino di Hearth, il nuovo luogo del festival all’interno del parco dedicato ai laboratori esperienziali, percorsi di benessere e di scoperta di se stessi. Nello Spazio bambini, si svolgono laboratori di scrittura creativa, tinte naturali, giochi didattici e fiabe antiche e moderne.


Dalle 19.30, apertura della Cantina della cuore, menù vegano-vegetariano, e della Cantina della terra, con menù con prodotti tipici. Evento di chiusura di Hearth sarà lo spettacolo teatrale/musicale “Il cantico delle api”, del collettivo Radici nel cielo e, a seguire, l'osservazione della volta celeste a cura dell'Associazione Astrofili Aristarco di Samo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico