LORETO - Omicidio colposo. È l’ipotesi di reato che compare sul fascicolo aperto dal pm Andrea Laurino per la morte di Flavio Baleani, ex imprenditore edile di Villa...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
All’origine dell’inchiesta ci sarebbe soprattutto il mezzo usato per trasportare il paziente. Baleani doveva essere trasferito dall’ospedale di Osimo all’hospice di Loreto. Sarebbe stata utilizzata un’ambulanza, appartenente a una pubblica assistenza, priva della strumentazione in uso al 118 e senza un infermiere. Quando il 65enne ha accusato il malore, il personale è stato costretto a chiamare la centrale operativa per mandare sul posto dei sanitari. Quando sono arrivati, per l’imprenditore non c’era più nulla da fare. Se il trasporto doveva essere effettuato in una maniera diversa, tenendo soprattutto conto delle delicate condizioni del paziente, saranno le indagini a dirlo. A piangere la scomparsa del 65enne, anche l’ex sindaco di Loreto e assessore regionale Moreno Pieroni: «Una persona sempre attiva nel suo quartiere, grande organizzatore di eventi, i famigliari possono essere orgogliosi per l’impegno civico che ha sempre profuso». Il cordoglio di Villa Musone: «Un pezzo di storia per la sua tenacia e passione come presidente del Comitato di quartiere il Ponte, immancabile alla corsa del drappo di Loreto coinvolgendo anche tantissimi giovani. Mancherà la sua presenza costante». I funerali oggi alle 17 nella chiesa S.Flaviano a Villa Musone. Baleani lascia la moglie Marina, tre figli e altrettanti nipoti.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico