MONSANO - Picchiata a sangue per aver avvicinato il ragazzo sbagliato in discoteca. Un’aggressione brutale quella subita nella notte tra venerdì e sabato da una...
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Era con delle amiche, ma nel corso della serata si sono disperse chi al bar, chi a scatenarsi in pista. Lei conosce un ragazzo e tra i due nasce una simpatia, tant’è che restano a parlare fino alle 4 del mattino a bordo pista. Quell’amicizia viene notata da una ragazza sudamericana che non digerisce la cosa e delimita subito il territorio. Quando la 17enne va in bagno, finisce suo malgrado in una trappola: viene seguita dalla sudamericana che fuori di sé le fa subito capire che deve stare al suo posto. «Lascialo stare, è il mio ragazzo!» intima. L’italiana la allontana, facendo segno di lasciarla in pace e che non vuole scocciature. Ma l’altra non ci sta e la prende pugni, quando finisce a terra le sferra delle ginocchiate sul naso. La ferita reagisce e nasce una colluttazione.
Alcuni testimoni hanno raccontato di una seconda ragazza sudamericana che sarebbe intervenuta a dare man forte alla connazionale nel picchiare l’italiana, a terra sanguinante, e che si sarebbe allontanata però prima dell’arrivo del buttafuori. Le urla attirano l’attenzione del ragazzo conteso che aspettava l’amica di ritorno dal bagno. Non vedendola tornare e preoccupato per quelle urla, interviene insieme a un addetto della vigilanza interna alla discoteca. Gli uomini separano le due litiganti e mentre soccorrono la ferita, portandole del ghiaccio, l’altra scappa perdendosi tra la folla. La direzione del locale fa accendere le luci della sala in direzione del bagno. I presenti capiscono che sta succedendo qualcosa. C’è agitazione. La ragazza si tiene le mani sul viso, sanguina ed è spaventata. Verso le 5 si reca al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette per farsi medicare, accompagnata dalle amiche che le sono corse in aiuto. I medici le riscontrano un importante trauma facciale. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico