Misiti: "Pronti a uscire dall'Anci se accorpano i piccoli Comuni"

Il sindaco di Sirolo Misiti
SIROLO - Via dall'Anci se passa la riforma che prevede l'accorpamento dei piccoli Comuni. Lo annuncia il sindaco di Sirolo Moreno Misiti, secondo cui, «se dovesse...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SIROLO - Via dall'Anci se passa la riforma che prevede l'accorpamento dei piccoli Comuni. Lo annuncia il sindaco di Sirolo Moreno Misiti, secondo cui, «se dovesse passare, questo disegno porterebbe al disastro dei Comuni marchigiani. Tanto vale lasciare le cose come stanno». «Con l'attuale normativa, ad esempio - spiega Misiti che chiama in causa come 'principale fautore della riformà Matteo Ricci, vice presidente dell'Assemblea nazionale del Pd, vice presidente nazionale dell'Anci e sindaco di Pesaro -, Sirolo e Numana potrebbero costituire un'unione dei Comuni senza essere costrette ad accorparsi con città con le quali non hanno alcuna omogeneità geografica, sociale ed economica».


Misiti invita gli altri sindaci «a salvaguardare gli interessi della propria comunità, a non adeguarsi alla disciplina di partito e a partecipare il 12 marzo alla mobilitazione nazionale dei piccoli comuni a Volterra. Abbiamo un'arma: il recesso dall'Anci: i cosiddetti piccoli comuni versano diversi milioni di euro all'anno a questo organismo con le loro quote associative. O l'Anci svolge realmente il suo ruolo o usciamone tutti, aderendo ad altre associazioni che effettivamente tutelano le autonomie locali». «Le amministrazioni comunali di Sirolo e Numana - conclude - non sono contrarie all'unione o all'associazione delle funzioni tra i nostri comuni, di cui peraltro alcune sono già state poste in essere. Ma occorre una legge seria, che non crei obblighi ma opportunità anche con incentivi economici all'associazionismo». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico