Villa Musone, la gang dei negozi non si ferma più. Otto colpi, rubati anche attrezzi edili

Villa Musone, la gang dei negozi non si ferma più. Otto colpi, rubati anche attrezzi edili
LORETO - Si allunga l’elenco delle attività commerciali visitate dai ladri a Villa Musone. Salgono ad otto gli esercizi presi di mira in sette mesi: una gastronomia,...

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LORETO - Si allunga l’elenco delle attività commerciali visitate dai ladri a Villa Musone. Salgono ad otto gli esercizi presi di mira in sette mesi: una gastronomia, una pasticceria, un bar, l’edicola e cartolibreria, un alimentari, un ristorante, l’agenzia di viaggi.

 

Infine, nei giorni scorsi, il magazzino di una piccola impresa edile nei pressi del campo sportivo dove sono sparite attrezzature per oltre 3.500 euro. Il colpo è stato denunciato ai carabinieri dal titolare, un cittadino albanese da anni residente nella Valmusone. Dopo l’ennesima incursione notturna, sale l’esasperazione dei commercianti della frazione che tornano a chiedere azioni mirate a frenare la preoccupante ondata di furti. Modalità e raggio d’azione lasciano pensare che a colpire, da gennaio, siano sempre le stesse persone: almeno due complici che si spostano a piedi, disposti a correre il rischio di essere colti sul fatto pur di impossessarsi di pochi spiccioli. 

Gli obiettivi

Tutti i blitz sono stati compiuti di notte infrangendo porte a vetri o scardinandone le serrature. Nelle attenzioni dei ladri sono finite soltanto attività commerciali distanti fra loro qualche centinaia di metri e in tutti i casi i danni provocati superano di gran lunga il maltolto, che si riduce al fondo cassa e talvolta neppure a quello. La sola eccezione riguarda il deposito di attrezzature edili dove il lucchetto sarebbe stato aperto dalla chiave. Una circostanza che potrebbe essere di aiuto agli inquirenti per restringere la cerchia dei sospettati. La scia nera ha avuto inizio attorno alle 3 di sabato 15 gennaio quando l’allarme è suonato in piazza Dehon Leon svegliando gli inquilini ai piani superiori dello stabile in cui si trova la Rosticceria da Ivano. Pochi istanti prima qualcuno si era introdotto nel laboratorio e punto vendita forzando una delle porte di ingresso. Una volta dentro si è impossessato del registratore di cassa e scappando ha danneggiato un frigorifero.

I blitz

La stessa notte un altro negozio di Villa Musone ha subito analoga sorte: a farne le spese una pasticceria che dista appena tre minuti a piedi dalla gastronomia e ha l’insegna lungo via Rosario. Il terzo furto nella cartolibreria ed edicola Clips di piazza Kennedy: cospicui i danni causati alla porta a vetri che fra domenica e lunedì 24 gennaio è stata sfondata per rubare una manciata di euro. Sempre in quei giorni, i ladri avrebbero fatto irruzione anche al bar L’Amaretto. Poi è stata la volta dell’Alimentari Grottini lungo via Villa Musone: dopo aver spaccato la porta sul retro, è andata in scena la fuga con la cassa ed un prosciutto. Il giorno successivo è stato divelto l’infisso del ristorante Mexico de mi Corazón in piazza Kennedy. A distanza di tre giorni, risveglio amaro anche per i titolari di Travel-On in via Villa Musone: sfumato il primo tentativo di scassinare la serratura, i malviventi hanno ripiegato sul vetro del portone per aprirsi un varco. Quindi la tregua durata alcuni mesi, fino a quando, nei giorni scorsi, i ladri non sono tornati a colpire prima alla Rosticceria da Ivano, poi il magazzino edile. 

 

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Corriere Adriatico