Calci a un'auto, botte al proprietario e testate all'ambulanza: la folle serata di due tunisini. Ma per i bulli nemmeno una denuncia

La Croce Verde di Jesi
JESI – Follia ieri sera in via Acqua a Jesi, dove due tunisini diciottenni prima hanno preso a calci un'auto, poi si sono scagliati contro il proprietario, mandandolo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

JESI – Follia ieri sera in via Acqua a Jesi, dove due tunisini diciottenni prima hanno preso a calci un'auto, poi si sono scagliati contro il proprietario, mandandolo all'ospedale. E' successo attorno alle 20,30. Secondo una prima ricostruzione della polizia, intervenuta sul posto con i vigili urbani e il 118, i due tunisini, evidentemente ubriachi, si sono messi a danneggiare un'auto in sosta.

Ussita, emporio di droghe in auto e a casa: il pusher dei Sibillini girava con fucile e coltelli

Sentendo il fracasso il proprietario, un 52enne jesino, si è affacciato e poi è sceso in strada per fermare i due giovani. Quelli, per tutta risposta, si sono scagliati contro di lui, prendendolo a pugni. La zuffa poi ha coinvolto anche il figlio del 52enne, mentre i vicini allertavano i soccorsi. L'uomo è stato portato all'ospedale da un'ambulanza della Croce Verde, in codice di media gravità, mentre i due tunisini sono stati accompagnati al commissariato di Jesi, dove hanno continuato a dare in escandescenze. Uno dei due, in particolare, ha preso a testate l'ambulanza dove è stato caricato per essere portato all'ospedale. Al momento, nei confronti della coppia di giovani non sono stati presi provvedimenti: si procederà su querela di parte.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico