GENGA - Da oggi le Grotte di Frasassi hanno una segnaletica in più. Un maxi pannello affisso all'ingresso e delle gocce colorate appese ai corrimano dei bus navetta che...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Claudia Koll con una onlus in visita alle grotte di Frasassi
Frasassi, l’ultimo miracolo scoperto un altro ambiente
«Vedere una partecipazione così numerosa e attiva da parte dei giovani è il segnale che questa destinazione turistica è lo stimolo, per le nuove generazioni, ad abbracciare un turismo che sappia coniugare l'esperienza alla consapevolezza – ha affermato il sindaco di Genga, Marco Filipponi – il successo di questa iniziativa getta le basi per un felice proseguo di un percorso appena iniziato».
«La chiave di lettura fornita da questi ragazzi è stata fondamentale per aprirci ulteriormente al confronto con uno dei target di riferimento per le Grotte di Frasassi – ha specificato Lorenzo Burzacca, Vicepresidente del Consorzio Frasassi – una spinta necessaria all'ampliamento e all'arricchimento di un'offerta turistica che per i giovani è una delle migliori esperienze formative».
I 7 consigli nascono dalla necessità di traslare in una dinamica positiva quelli che fino ad oggi altro non erano che i semplici divieti da rispettare all'interno delle Grotte di Frasassi.
Così, ad esempio, la restrizione di utilizzo del flash della macchina fotografica, si è trasformato in un invito a vivere al meglio l'esperienza del viaggio dentro la montagna, utilizzando di più il senso della vista, provando ad evitare l'utilizzo di apparecchiature fotografiche.
Oppure: il divieto di toccare o accarezzare le concrezioni è stato addolcito e motivato, invitando ad avere coscienza che un solo tocco può spegnere per sempre la bellezza della Grotta. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico