Cinghiali a spasso vicino alle abitazioni, la rabbia di un assessore: «Mi hanno devastato l’orto»

Cinghiali a spasso vicino alle abitazioni, la rabbia di un assessore: «Mi hanno devastato l’orto»
FALCONARA  - «Capisco il timore dei cittadini perché anche io ho avuto di recente a che fare con i cinghiali e non è stata un’esperienza molto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FALCONARA  - «Capisco il timore dei cittadini perché anche io ho avuto di recente a che fare con i cinghiali e non è stata un’esperienza molto piacevole». Romolo Cipolletti, assessore con diverse deleghe tra cui quelle all’arredo urbano, alla viabilità comunale e sovracomunale, alle aree pubbliche ed alla segnaletica stradale, abita nel quartiere collinare di Barcaglione e vicino a lui risiede anche il figlio.

 

Il racconto


«Pochi giorni fa un branco di cinghiali ha praticamente distrutto tutto il mio orto, mandando in rovina piante e verdure. Vicino ci sono delle querce che producono ghiande – dice Cipolletti – e quindi gli ungulati hanno trovato il cibo che desideravano. Le tracce del loro passaggio sono ovunque ed anche l’abbaiare continuo dei cani, di notte, testimonia la loro indesiderata presenza. Purtroppo quelle che erano in passato zone di caccia ora sono interdette ed i cinghiali si avvicinano sempre più ai centri urbani. E’ da tempo che ho segnalato il problema agli operatori ed agli amministratori della Provincia e della Regione». 


Anche Cipolletti ha potuto vedere le immagini di un video girato da Saverio Barca, giovane studente-lavoratore falconarese, che hanno fatto il giro dei social ed hanno destato molta impressione e timore nell’opinione pubblica. Nelle immagini si vedono una decina di cinghiali anche di grandi dimensioni, con tutta probabilità un’intera famiglia, che si aggirano a due passi dalle abitazioni di via Castellaraccia, proprio vicino al cimitero comunale. «Da almeno una settimana – hanno detto alcuni residenti – sono evidenti i segnali della presenza degli ungulati che muovono la terra, lasciano le impronte dei loro zoccoli, cercando cibo e lo trovano visto che ci sono molte querce che producono ghiande. La sera è diventato pericoloso anche uscire per portare a passeggio i cani, considerato che i cinghiali sono sempre in questa zona e stazionano a pochi metri dalle abitazioni. Li hanno avvistati anche in via Cesanelli».

L’assessore Cipolletti ha ricevuto segnalazioni anche perché i residenti hanno informato il comune. «E’ indubbio che gli animali selvatici – dice l’assessore - possono rappresentare un pericolo per automobilisti e persone e il problema non va sottovalutato. La Regione sta emanando una modifica di legge che delega la polizia provinciale e i carabinieri forestali a provvedere al controllo e alla selezione della popolazione degli ungulati che si stanno moltiplicando a vista d’occhio ed hanno cambiato il loro habitat naturale».

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico