Centro vaccinale comunale, la Bcc di Ancona e Falconara offre un contributo al Circolo Leopardi

Centro vaccinale comunale, la Bcc di Ancona e Falconara offre un contributo al Circolo Leopardi
Sarà la Banca di Ancona e Falconara B.C.C. a sostenere il Centro Sociale Giacomo Leopardi durante l'incontro di chiusura del centro vaccinale comunale,...

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Sarà la Banca di Ancona e Falconara B.C.C. a sostenere il Centro Sociale Giacomo Leopardi durante l'incontro di chiusura del centro vaccinale comunale, allestito nello stesso Circolo di via Stadio. Il contributo è un segno di vicinanza al territorio e a tutti i volontari che,  per quattro mesi,  si sono impegnati al servizio della comunità.  aranno appunto i volontari, circa 140, a ritrovarsi nella serata del 3 settembre proprio nei locali del centro sociale Leopardi, gli stessi dove sono state vaccinate, tra il 12 aprile e il 7 agosto, circa 8.500 persone. All'incontro  sono stati invitati gli infermieri capitanati dall'infaticabile Franca Pulita, i volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile, il Gruppo Amici per lo Sport, l'Anteas e Croce Gialla di Falconara, i rappresentanti del centro sociale Leopardi che ha messo a disposizione la struttura e le risorse umane, oltre a tutti gli imprenditori che in questi mesi hanno donato materiale di consumo necessario alle vaccinazioni. 

Il sostegno della Bcc di Ancona e Falconara Marittima è stato annunciato nella mattinata di oggi, lunedì 23 agosto, in una conferenza stampa cui hanno preso parte il sindaco Stefania Signorini, il presidente del Gruppo Amici per lo Sport Tarcisio Pacetti insieme ai volontari Marco Menotti e Maurizio Andreoni, oltre ad Andrea Belardinelli segretario  del centro sociale Leopardi. E' intervenuto telefonicamente l'avvocato Sergio Cugini, presidente del consiglio di amministrazione della banca. «L'attivazione del centro vaccinale comunale di prossimità ha  rappresentato  un impegno importantissimo a livello di energie e di risorse organizzative - ha detto il sindaco Stefania Signorini - cominciato con l'individuazione della struttura e proseguito con il confronto con l'Asur e con i medici di famiglia, che avevano bisogno di un presidio durante le vaccinazioni in modo da coprire ogni emergenza. E' seguito il dialogo con le associazioni di volontariato, che hanno permesso di mettere in moto la macchina
organizzativa. Il Comune ha organizzato l'attività curando il coordinamento e il supporto tecnico e informatico, anche attraverso l'acquisto di attrezzature e del software per le prenotazioni. Il nostro sforzo è stato
ripagato dal numero altissimo di vaccinati tra i residenti di Falconara, che è la prima città della provincia di Ancona con il 65 per cento di popolazione che ha ricevuto almeno una dose. Anche la partecipazione della comunità all'organizzazione del centro è stato motivo di grande orgoglio, così come i ringraziamenti di tanti cittadini».

«Il sindaco Signorini è riuscita a farci stare insieme - ha aggiunto Tarcisio Pacetti - e l'idea di ritrovarci il 3 settembre risponde al  desiderio di ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questa attività. La Banca di Credito Cooperativo ha voluto esserci accanto in quanto Banca del Territorio». «Un territorio che non è fatto di numeri - ha affermato Andrea Belardinelli del centro sociale Leopardi - ma di persone». «Il nostro contributo - le parole del presidente Sergio Cugini, che ha chiuso la conferenza - è sì un segno di vicinanza al territorio, ma anche


di riconoscenza a quanti si sono dati tanto da fare per la nostra comunità».

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Corriere Adriatico