FABRIANO - Prima l’ha osservata, fissata da lontano, minacciata per avere indietro i soldi prestati, poi ha tentato di investirla: protagonista un 40enne di Fabriano che...
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Il fatto è accaduto nei giorni scorsi nel quartiere Borgo, alla periferia della città della carta. Tanta paura prima, tanto coraggio, poi, nel segnalare l’accaduto ai poliziotti che hanno ricostruito la vicenda. Tutto è iniziato di prima mattina quando la 30enne, complice la bella giornata di sole, stava passeggiando lungo la strada quando si accorge di essere seguita lentamente da un uomo di sua conoscenza a bordo di un’utilitaria. La donna, una fabrianese, ha cercato di non perdere la calma, ma quando l’uomo devia la marcia, quasi per investirla, si spaventa e si mette a urlare a squarciagola. Il guidatore in questione, un uomo del posto di circa 40 anni, invece, prosegue la marcia come nulla fosse. La donna è stata prontamente soccorsa da una passante che l’ha accompagnata a un bar vicino per farle bere un bicchiere d’acqua nella speranza si tranquillizzasse. Invece, in preda a una crisi di pianto, anche dopo la sosta nel locale, decide di andare al pronto soccorso per una visita di controllo. Qui è stata sottoposta a tutti gli accertamenti del caso e, visto lo stato di agitazione, le viene riscontrata una prognosi di cinque giorni di riposo. Poi, armata di coraggio, si è rivolta ai poliziotti agli ordini del commissario capo, Sandro Tommasi, per denunciare l’accaduto. Sono partite immediatamente le indagini e gli investigatori hanno ricostruito la vicenda nel dettaglio. È emerso che già alcuni giorni prima la donna, nei pressi della sua abitazione, aveva incrociato l’uomo che, con fare minaccioso, l’aveva ingiuriata.
La giovane aveva subito replicato con fermezza di non comprendere le motivazioni di quell’atteggiamento irriguardoso, ma intuendo si potesse trattare di un presunto debito del suo compagno, ha risposto che non voleva essere coinvolta in quel giro di soldi prestati. L’uomo, però, non si è arreso e, con tono alterato, le ha intimato di consegnargli i soldi. «Se non me li dà lui, devi provvedere tu» ha detto con tono arrogante, minacciandola che gliel’avrebbe fatta pagare in un modo o nell’altro. Dalle indagini della polizia è emerso anche che, qualche giorno prima ancora, l’uomo, a bordo della sua auto, dopo averla incrociata per strada, s’era fermato in una via cittadina per attenderne il passaggio a piedi e per fissarla da vicino, circostanza che aveva obbligato la ragazza ad accelerare il passo e ad andarsene frettolosamente dalla zona. Al termine della delicata attività investigativa del commissariato di Fabriano, il 40enne è stato denunciato per minacce, lesioni e violenza privata. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico