Ancona, otto denunciati per il decreto Coronavirus: uno di loro si scorda dove ha il furgone e gira in bicicletta

ANCONA - Sono otto le persone denunciate dai carabinieri nell'anconetano per aver contravvenuto alle norme di contenimento del Coronavirus. Una persona è stata...

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ANCONA - Sono otto le persone denunciate dai carabinieri nell'anconetano per aver contravvenuto alle norme di contenimento del Coronavirus. Una persona è stata denunciata dai carabinieri della compagnia di Senigallia: si tratta di un 72enne di Osimo che ha contattato i carabinieri temendo il furto del suo furgone. Dalle indagini è emerso che si era invece dimenticato l'area di sosta dove lo aveva lasciato ed era giunto a Senigallia per farsi un giro in bicicletta fino a Pesaro.


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Denunciato anche un 40enne di Fabriano sorpreso all'interno di un bar sebbene sottoposto alla permanenza domiciliare fiduciaria nella propria abitazione, un altro 67enne compaesano è stato sospreso in auto senza un valido motivo. 
Due persone sono state denunciate dai carabinieri della compagnia di Jesi. Si tratta di un marocchino 53enne e di un 47enne, che si trovavano a Jesi senza giustificato motivo. Due persone sono state denunciate dai carabinieri della compagnia di Osimo. Un nigeriano 35enne, residente a Parma, che è stato controllato dalla stazione di Agugliano in quel centro, dove si trovava senza giustificato motivo. Un iraniano 49enne ha invece mantenuto aperta la sua pizzeria fuori dall'orario previsto.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico