Controlli a tappeto per arginare il Coronavirus. Doveva stare in quarantena, i carabinieri lo trovano al bar

Controlli a tappeto per arginare il Coronavirus. Doveva stare in quarantena, i carabinieri lo trovano al bar
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ANCONA - I carabinieri del comando provinciale di  Ancona hanno effettuato controlli per far rispettare le disposizioni governative normative per il contrasto ed il contenimento del diffondersi del Coronavirus. Sono stati dispiegati in provincia oltre 400 carabinieri, controllate  714 persone e acquisite 212 autocertificazioni molte delle quali redatte in occasione del controllo, e su cui sono in corso gli accertamenti.

 

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Controllati 476 esercizi pubblici  al fine di verificare il rispetto delle distanze di sicurezza e dell'orario di chiusura. Otto le persone denunciate ai sensi dell’articolo 650 del Codice penale. Due persone sono denunciate dai Carabinieri della Compagnia di Fabriano. Un 67enne, controllato dalla Stazione di Cerreto d’Esi mentre circolava con la propria auto fuori dalla propria residenza, senza alcuna causa giustificativa  e di  un 40enne di Fabriano che è stato  controllato dai carabinieri del  Nucleo operativo e radiomobile, all’interno di un locale bar sebbene sottoposto alla permanenza domiciliare fiduciaria nella propria abitazione. Anche l’isolamento domiciliare in quarantena, come misura cautelativa contro l’epidemia del coronavirus, comporta l’obbligo di attenersi a una disposizione dell’autorità, che in questo caso è un’autorità sanitaria che emette il provvedimento per la tutela della salute pubblica.

 
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Corriere Adriatico