Ancona, otto denunciati per il decreto Coronavirus: uno di loro si scorda dove ha il furgone e gira in bicicletta

Ancona, otto denunciati per il decreto Coronavirus: uno si scorda dove ha il furgone e gira in bicicletta
Ancona, otto denunciati per il decreto Coronavirus: uno si scorda dove ha il furgone e gira in bicicletta
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Giovedì 12 Marzo 2020, 16:33 - Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 09:59

ANCONA - Sono otto le persone denunciate dai carabinieri nell'anconetano per aver contravvenuto alle norme di contenimento del Coronavirus. Una persona è stata denunciata dai carabinieri della compagnia di Senigallia: si tratta di un 72enne di Osimo che ha contattato i carabinieri temendo il furto del suo furgone. Dalle indagini è emerso che si era invece dimenticato l'area di sosta dove lo aveva lasciato ed era giunto a Senigallia per farsi un giro in bicicletta fino a Pesaro.

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Denunciato anche un 40enne di Fabriano sorpreso all'interno di un bar sebbene sottoposto alla permanenza domiciliare fiduciaria nella propria abitazione, un altro 67enne compaesano è stato sospreso in auto senza un valido motivo. 
Due persone sono state denunciate dai carabinieri della compagnia di Jesi. Si tratta di un marocchino 53enne e di un 47enne, che si trovavano a Jesi senza giustificato motivo. Due persone sono state denunciate dai carabinieri della compagnia di Osimo. Un nigeriano 35enne, residente a Parma, che è stato controllato dalla stazione di Agugliano in quel centro, dove si trovava senza giustificato motivo. Un iraniano 49enne ha invece mantenuto aperta la sua pizzeria fuori dall'orario previsto. 

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