SENIGALLIA - Un’auto impazzita in via dei Gerani ieri mattina dove, dopo aver tamponato un veicolo, ha percorso una ventina di metri prima di finire contro una macchina in...
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Erano circa le 11 di ieri quando la Giulietta, che procedeva in direzione sud, ha tamponato la Polo, spostandola dopo l’impatto, per poi proseguire la sua corsa. Si è fermata solo vicino al marciapiede dove c’erano dei pedoni. È quello il punto di ingresso del centro commerciale delle Saline dove si trovano la Coop e altri negozi. L’auto si è arrestata dopo averne colpito una in sosta e il violento urto ha innescato un effetto domino. La Fiat Panda colpita è finita contro una Citroen che, a sua volta, ha urtato una Seat. In tutto sono tre i veicoli in sosta danneggiati. Sul posto è arrivata subito un’ambulanza del 118. Il 69enne sembrava frastornato per l’accaduto. Ai sanitari ha riferito che all’improvviso, mentre stava transitando in via dei Gerani, si è sentito male e ha perso il controllo del mezzo. Un malore insomma.
Ferita lievemente anche la donna alla guida della Polo. È stata portata in ospedale anche lei per accertamenti ma nulla di grave. La viabilità è stata gestita da una pattuglia della Guardia di Finanza che si trovava a passare mentre l’incidente è stato rilevato dalla polizia stradale. La dinamica è apparsa molto chiara anche grazie ai numerosi testimoni presenti.
Non è stato possibile per gli agenti effettuare il test dell’etilometro, come da prassi quando si verifica un incidente, perché il 69enne pur non avendo riportato ferite gravi ha preferito sottoporsi ad accertamenti in ospedale, più che altro per il malore che aveva accusato e che lo aveva spaventato.
Saranno quindi i sanitari a effettuare l’esame per poi trasmetterlo alla polizia. Per mettere in sicurezza i mezzi è intervenuta anche una squadra dei vigli del fuoco del distaccamento di Senigallia. Un grande spavento per tutti i presenti, basiti per l’accaduto. In quel tratto, dove l’auto ha terminato la sua corsa, attraversano continuamente i pedoni diretti al centro commerciale. Alcuni vedendola arrivare hanno fatto in tempo ad evitarla. L’hanno descritta come un’auto impazzita proprio perché hanno avuto l’impressione che il conducente non riuscisse più a governarla. Circostanza che ha confermato anche lui ai soccorritori dicendo di essersi sentito male all’improvviso e di aver perso il controllo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico