CASTELFIDARDO Le spycam non li spaventano. O forse non si sono accorti della loro presenza. Ora le immagini potrebbero incastrarli. I carabinieri sono al lavoro per ricostruire...
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Le immagini, purtroppo, non sono nitidissime, ma gli inquirenti hanno raccolto degli indizi che potrebbero rivelarsi decisivi. «Ho vissuto per 5 anni al Piano, ad Ancona, e non mi è mai successo niente. Pensavo che Castelfidardo fosse una cittadina tranquilla, e invece...» E’ il rammarico di Lorenzo, 38 anni, proprietario dello scooter Kymco 125 maltrattato dai baby teppisti sabato pomeriggio, attorno alle 19,30, forse gli stessi che da mesi tormentano i residenti del centro storico fra schiamazzi, corse con i motorini, atti di vandalismo e scoppio di petardi. Dalle immagini si vede il gruppetto che bivacca attorno allo scooter. «Hanno mangiato e bevuto sopra il mio scooter - racconta Lorenzo -, tant’è che ho trovato sacchetti di patatine e macchie di Coca Cola sul sellino e nella pedana. Non solo. Hanno staccato gli adesivi e hanno rotto gli specchietti. Hanno fatto pure un buco nel bauletto posteriore, forse con un pugno».
Danni per 600 euro, dichiara il preventivo del carrozziere. Purtroppo, però, dalle riprese non si vede bene il momento in cui i ragazzini prendono a pugni il motorino: i carabinieri, comunque, hanno raccolto la denuncia e continuano a indagare. «D’accordo con il titolare del supermercato, l’avevo parcheggiato di proposito sotto una telecamera - aggiunge il proprietario -. Nemmeno quella è bastata per fermare i vandali. D’inverno si divertono in zona Sant’Agostino, d’estate fanno il caos nel centro storico. So che hanno rotto carrelli della spesa e condutture delle case. Di notte veniamo svegliati spesso da schiamazzi, petardi e corse con gli scooter». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico