Ruba cellulari e quaranta chili di noci. Il ladro seriale via da Falconara

Ruba cellulari e quaranta chili di noci. Il ladro seriale via da Falconara
FALCONARA Il ladro seriale che tra fine dicembre e febbraio ha consumato quattro furti, ne ha tentato un quinto e si è reso responsabile di tre danneggiamenti alle vetrine...

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FALCONARA Il ladro seriale che tra fine dicembre e febbraio ha consumato quattro furti, ne ha tentato un quinto e si è reso responsabile di tre danneggiamenti alle vetrine di altrettanti negozi del centro cittadino, non potrà più mettere piede nel territorio di Falconara. Lo ha stabilito il gip del Tribunale di Ancona, su richiesta della Procura, firmando un’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di dimora a Falconara, eseguita nel pomeriggio di martedì dai carabinieri della Tenenza. 

 


Il profilo 

Il giovane Arsenio Lupin dei poveri, è un ragazzo di 23 anni disoccupato, residente in provincia, che non percepisce il reddito di cittadinanza e ha compiuto in rapida successione una serie di furti, consumati e tentati. Approfittando di momenti di distrazione delle vittime nella pausa caffè al bar o mentre stavano facendo rapide commissioni, ha rubato i telefoni cellulari a tre persone. Due smartphone sono spariti contemporaneamente dal tavolino e dal bancone di uno stesso bar dove erano stati appoggiati momentaneamente dai proprietari intenti a ritirare la consumazione o pagare alla cassa, uno è stato rubato dentro a un negozio di notte. Si è introdotto all’interno di un supermercato, sempre al centro di Falconara, dove ha sottratto un sacco di noci da 40 chili. Cosa se ne facesse, non è dato saperlo. In un’altra occasione, ha tentato il furto in un negozio, ma senza riuscirci. Un po’ impacciato e un po’ sfortunato, in tutti i suoi bizzarri raid ladreschi era stato immortalato dalle telecamere di videosorveglianza sia degli esercizi commerciali che quelle comunali posizionate sulle pubbliche vie. A dare il via alla sgangherata serie delittuosa (ma anche alle relative denunce delle vittime ai carabinieri, che dunque hanno avviato subito le indagini, collegando gli episodi a un unico responsabile) è stato il danneggiamento, apparentemente senza alcuna motivazione, di tre vetrine di altrettanti negozi del centro. Il giovane, in preda a un momento d’ira, aveva sferrato dei violenti pugni contro le vetrine, danneggiandole. Questo comportamento scomposto aveva creato un certo allarmismo tra i cittadini, che quindi, hanno denunciato tutto ai carabinieri. E da quel danneggiamento sono seguiti i furti e il tentato. 

Le immagini

Le indagini dei militari, condotte attraverso i metodi tradizionali e la minuziosa visione delle immagini delle telecamere degli esercizi pubblici nonché di quelle del sistema di videosorveglianza comunale, hanno permesso di identificare l’autore dei fatti: in tutti i casi si trattava della stessa persona. Il giovane è già stato denunciato per i furti con destrezza e per i danneggiamenti. L’intervento dei militari ha messo fine all’escalation di episodi che stava creando una certa apprensione tra cittadini e commercianti. Il gip, nel ritenere sussistenti e gravi gli indizi di colpevolezza a suo carico, nonché dovendo salvaguardare le esigenze cautelari, ha applicato al giovane la misura cautelare personale del divieto di dimora nel Comune di Falconara. Inoltre, nei suoi confronti verrà avanzata dai carabinieri la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione dell’avviso orale da parte del questore di Ancona. 

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Corriere Adriatico