ANCONA - Ad accorgersi è stata proprio l’anziana donna che insieme al marito nel controllare il libretto di risparmio ha scoperto l’ammanco di 3.700 euro che...
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In particolare l’anziana, nel mese di settembre, ha denunciato che ignoti avevano effettuato in maniera fraudolenta diversi prelievi per un totale di 3.700 euro.
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L’attività investigativa avviata dai militari di Collemarino mediante la minuziosa analisi delle immagini fornite da uno sportello ATM ha consentito di estrapolare i fotogrammi del giovane 27 enne che ha effettuato i prelievi fraudolenti e che successivamente è stato riconosciuto dalla nonna convivente.
Nel ricostruire la vicenda i carabinieri hanno scoperto che il nipote convivente dell’anziana donna approfittando delle temporanee assenza della stessa, si è impossessato – in più occasioni - della carta postamat di quest’ultima ed ha effettuato, nel periodo compreso tra il 2 agosto e il 6 settembre 2019, 8 prelievi sottraendo complessivamente dal conto della nonna 3.700 euro. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico