Choc in via Palestro, tre bambine molestate da uno sconosciuto: «Volete delle caramelle?» Caccia all'uomo con la felpa nera

Choc in via Palestro, bambine molestate. «Volete delle caramelle?» Poi fugge
ANCONA Quante volte da bambini c’è stato raccomandato dai genitori di non accettare mai caramelle dagli sconosciuti. Sembrava più quasi un eccesso di premura,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA Quante volte da bambini c’è stato raccomandato dai genitori di non accettare mai caramelle dagli sconosciuti. Sembrava più quasi un eccesso di premura, e invece è successo proprio l’altra sera in pieno centro. Vittime tre bambine che giocavano in via Palestro, mentre le loro mamme si trovavano vicino ad un negozio poco distante. Erano circa le 22,30 di venerdì sera, le tre minori se ne stavano appartate a giocare tra loro nell’attesa di riprendere la passeggiata con le mamme.

 
L’adescamento 


Ad un certo punto si è avvicinato un uomo. «Volete delle caramelle, bambine?» avrebbe esordito lo sconosciuto. Le tre minori non hanno esitato un attimo, sono scappate verso le mamme e hanno raccontato quanto accaduto. Immediatamente è scattato l’allarme. Le donne hanno subito chiamato il numero unico di emergenza, il 112. Dopo pochi minuti è arrivata sul posto una pattuglia dei carabinieri, ma dello sconosciuto ovviamente non c’era più traccia. I carabinieri hanno raccolto le informazioni utili per una descrizione del molestatore. Dal racconto delle bambine è emerso qualche dettaglio.

Non è sfuggito alle tre piccole il fatto che l’uomo indossasse un felpa con un cappuccio nero, a rendere ancora più inquietante l’immagine di un molestatore di minori che si aggira per le strade della città. Sul caso stanno indagando i carabinieri. Probabilmente le videocamere installate sulle facciate dei palazzi potrebbero essere di aiuto per risalire all’identità dell’uomo. Non è il primo episodio, purtroppo, che si manifesta di sera lungo le vie del centro. 


Il precedente 


Non si trattava di bambini, ma a maggio scorso un uomo ha puntato in faccia ad una donna una pistola mentre si apprestava a parcheggiare la sua auto in piazza Pertini. La 47enne ha mantenuto la calma, ma quando lo sconosciuto han cominciato ad intimarle di accompagnarlo alla stazione ferroviaria, la donna è scappata lasciando l’auto incustodita. Una scena veramente da brividi, mai accaduta prima ad Ancona. Un problema sulla sicurezza evidentemente c’è. Ma dall’amministrazione comunale si stanno compiendo tutti gli sforzi per aumentare la tutela al cittadino. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico