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ANCONA Biciclette e monopattini elettrici parcheggiati come se nulla fosse nell’area del porto antico. I più “attenti” utilizzano le mura come sostegno per i mezzi. Altri li abbandonano dove possono. Una pessima prassi di cui si era già a conoscenza, tanto che è stata emanata un’ordinanza che vieta l’ingresso al porto antico con bici e monopattini ad eccezione dei dipendenti della Fincantieri che hanno un’apposita area riservata all’interno dell’area cantieristica. Ma a segnalare la cattiva abitudine di alcuni furbetti è stata una nostra lettrice che ha voluto portare all’attenzione dei cittadini una situazione a cui va posto un freno.
Le competenze
Immaginare un’area parking per bici e monopattini all’interno del porto antico? Alla domanda il presidente dell’autorità portuale, Vincenzo Garofalo, chiude ogni possibilità. «Non è possibile - replica -, così andremmo ad incentivare l’utilizzo di questi mezzi dentro il porto.
Le ipotesi
Garofalo aveva già dato l’ok per la zona della Fontana dei Due Soli. «Abbiamo formulato due ipotesi - spiega Eliantonio - una è quella vicino alla fontana, l’altra è sul molo Rizzo». I tempi sono stretti. «Dobbiamo velocizzare la pratica perché gli organizzatori hanno bisogno di chiudere le programmazioni a stretto giro». Dunque la settimana prossima il summit, poi il via all’iter burocratico per definire tutti gli aspetti e i dettagli. Me se per i concerti il percorso è ormai delineato, per fare un po’ d’ordine sulle modalità di accesso al porto bisognerà riconsiderare le misure di controllo.
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Corriere Adriatico