ANCONA - Un inseguimento da film, dalle Palombare al Pinocchio. Pochi ma interminabili minuti vissuti con il cuore in gola e gli occhi sgranati. In sottofondo, lo stridore di...
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La banda dell’Audi in azione. Tre colpi a Sirolo e uno a Camerano, i ladri cambiano targa e riescono a fuggire
Ancona, la banda dell'Audi colpisce ancora: un furto in casa al giorno per terrorizzare tutta la provincia
Ancora una volta hanno avuto la meglio loro, i banditi. Sono scappati a 130 all’ora per le vie del capoluogo e sono spariti nel nulla, anche se a mani vuote, perché i furti programmati non sono andati a segno. Avevano messo nel mirino qualche villetta in zona Palombare. Ma in via Barilatti - erano le 17,30 - hanno incrociato una Volante. All’occhio esperto dei poliziotti non è passata inosservata l’Audi A4 station wagon di colore grigio scuro, la stessa che da settimane sta terrorizzando l’hinterland. Subito è stata riconosciuta la targa, rubata giorni fa ad una Mini Cooper a Maiolati. Con un’accelerazione portentosa la supercar, 3000 cc di cilindrata, ha seminato l’auto della polizia che, però, si è messa sulla scia dei malviventi.
L’inseguimento a tutto gas è proseguito sulla salita di via Maggini, tra sorpassi rocamboleschi e manovre spericolate. Ormai i fuggitivi sembravano in trappola quando, poco prima del Pinocchio, hanno trovato il semaforo rosso e una lunga coda. E, invece, non si sono dati per vinti. Hanno continuato a sfrecciare all’impazzata, contromano, costringendo gli automobilisti sull’altra corsia a sterzare di botto per evitare il frontale. Infine, il conducente dell’Audi, come in un thriller hollywoodiano, ha speronato due veicoli per guadagnarsi un varco e sgommare via. Non sono rimaste ferite, ma sono sotto choc le due donne, di 52 e 33 anni, che erano alla guida, rispettivamente, di una Fiat 500 X e di una Volkswagen Polo. La polizia le ha soccorse, mentre è proseguita per tutta la notte l’imponente caccia ai banditi che, a causa dei vetri oscurati, nessuno ha visto in faccia: il questore Claudio Cracovia ha messo in campo una decina di pattuglie tra Volanti, Squadra Mobile, Reparto Prevenzione Crimine e Cinofili. Anche i carabinieri hanno attivato posti di blocco in prossimità del casello autostradale di Ancona Sud e sulla Statale 16 che la banda dell’Audi deve aver imboccato dopo aver prevalso nello spaventoso duello con la polizia.
Non ci sono dubbi: è la stessa gang che ha messo a segno almeno una ventina di furti in Vallesina, nell’Osimano, a Camerano, in Riviera, ma anche nei quartieri periferici del capoluogo come Monte Dago. Sono gli stessi che la sera di Halloween, scoperti a rubare, hanno preso a sassate il proprietario di una villetta di Pianello e che, al Coppo di Sirolo, hanno minacciato di sparare a un ragazzo che li aveva inseguiti dopo un furto. Che siano armati non si può sapere, ma il timore, purtroppo, è fondato. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico