ANCONA - Gli effetti dell'incendio al porto, nell'area ex Tubimar, si sono attenuati e il Comune riapre tutto, resta ancora la raccomandazione a non consumare insalata a...
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E aggiunge: «Alcune precisazioni e suggerimenti dagli esperti di Arpam, Asur, Vigili del Fuoco e tecnici che hanno concordato con l’Amministrazione comunale sulla decisione di riaprire domani scuole, parchi, centri semiresidenziali ecc. L’ultimo focolaio dell’incendio è stato spento questa mattina: nelle prossime ore inizieranno i lavori di rimozione delle ceneri e dei detriti. I Vigili del fuoco avvertono che potrebbero esserci ancora polveri o odori particolari, che non devono destare preoccupazioni. La ricerca dell’acido cianidrico – sostanza che destava maggiore preoccupazione – fatta attraverso 6 centraline dell’Arpam ha fatto registrare valori nulli in 5 di esse e valori molto al di sotto dei limiti nella centralina posta vicina all’incendio. La qualità dell’aria riguardo a Pm10 e Pm1 è notevolmente migliorata. L’Arpam è in attesa di altre analisi, ma la situazione attuale è tale da poter revocare le misure precauzionali adottate. Gli esperti hanno assicurato che odori forti o acri che potrebbero essere avvertiti nelle prossime ore non sono indicatori di tossicità. A titolo cautelativo, in attesa di risultati che verranno forniti da Arpam, proseguiranno gli interventi di pulizia straordinaria delle strade per rimuovere i materiali depositati».
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Corriere Adriatico