Ancona, finisce fuga del componente della cellula per immigrati clandestini

Ancona, finisce fuga del componente della cellula per immigrati clandestini
ANCONA – Arrestato ad Ancona un marocchino ritenuto personaggio di spicco di un gruppo gruppo criminale che forniva agli algerini che sbarcano nelle coste del Sud Sardegna...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA – Arrestato ad Ancona un marocchino ritenuto personaggio di spicco di un gruppo gruppo criminale che forniva agli algerini che sbarcano nelle coste del Sud Sardegna documenti falsi e supporto logistico.

Salgono a otto gli arresti della polizia nell'ambito dell'operazione «Doppio cielo» con la quale ieri è stata smantellata una cellula algerina che operava in Sardegna, specializzata nel traffico di esseri umani. È stato infatti rintracciato ad Ancona Adil Baye, il cittadino marocchino di 29 anni domiciliato a Villasor, sfuggito alla cattura prima del blitz. Inizialmente aveva trovato rifugio a Pesaro, poi si è spostato ad Ancona dove i poliziotti lo bloccato. Ieri gli agenti della squadra mobile di Cagliari, con la collaborazione dei colleghi di Roma, Sassari e del Reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza, avevano arrestato sette persone, sei extracomunitari e una sarda. Il gruppo criminale forniva agli algerini che sbarcano nelle coste del Sud Sardegna documenti falsi e supporto logistico. A volte i migranti venivano accompagnati dagli stessi trafficanti in Corsica e a Marsiglia, e qui ricongiunti con parenti e amici. Adil Baye è stato intercettato e fermato in piazza della Repubblica da personale della Sezione criminalità straniera della Squadra Mobile di Ancona, che aveva avuto le sue foto e che ha battuto le zone dove era probabile individuare uno straniero appena giunto in città: il porto, la stazione ed il Piano San Lazzaro. Non è chiaro il marocchino volesse imbarcarsi per sfuggire alla cattura; al momento del fermo non ha fatto dichiarazioni e non è stato trovato in possesso di biglietti navali o aerei. Ora si trova rinchiuso nel carcere di Montacuto. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico