Pusher clandestino arrestato vicino a una scuola di Ancona con hashish e bilancino

Pusher clandestino arrestato vicino a una scuola di Ancona con hashish e bilancino
ANCONA - Pusher clandestino arrestato vicino a una scuola di Ancona con hashish e bilancino. Si tratta di un uomo di nazionalità tunisina trovato in possesso di 82...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - Pusher clandestino arrestato vicino a una scuola di Ancona con hashish e bilancino. Si tratta di un uomo di nazionalità tunisina trovato in possesso di 82 grammi di hashish destinati allo spaccio nel corso di un mirato intervento volto alla prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile del Capoluogo dorico, effettuato dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona.

Schianto sulla Provinciale a Castelfidardo, oggi l’addio al piccolo Massimo. Gli amichetti: «Resterà la luce del tuo sorriso»

Il fermato, un diciannovenne incensurato e senza fissa dimora, è stato individuato mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi di un istituto scolastico del centro di Ancona. Vano è stato il suo tentativo di disfarsi dello stupefacente: la successiva perquisizione personale ha infatti permesso di rinvenire un bilancino di precisione nonché 82 grammi di hashish, nascosti all’interno delle tasche e sotto la cintura dei pantaloni.

Gli ulteriori approfondimenti effettuati presso gli Uffici della Compagnia Pronto Impiego di Ancona hanno permesso inoltre di accertare l’irregolarità della posizione del giovane sul territorio dello Stato, e pertanto la sua condizione di clandestinità. Nel corso delle operazioni è stato inoltre sottoposto a sequestro il telefono cellulare utilizzato dal giovanissimo pusher, sul quale verranno effettuati approfondimenti volti a ricostruire la provenienza della sostanza. Il conseguente procedimento per direttissima, disposto dal Pubblico Ministero di turno presso la locale Procura della Repubblica, si è concluso con la convalida dell’arresto da parte del Giudice, il quale ha inoltre disposto nei confronti del soggetto la misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia di Ancona.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico