ANCONA - Non solo si aggirava al porto senza mascherina, ma completamente ubriaco dava anche fastidio ai clienti di un ristorante. La notte brava costerà cara, a un giovane...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE:
Scontro tra due auto, una persona bloccata nell'abitacolo estratta dai vigili del fuoco
Esce dal ristorante con la moglie, affrontato da due banditi con il casco e derubato di un prezioso Rolex
Particolare attenzione è stata dedicata al capoluogo e ai luoghi del divertimento che, dopo una sorta di pausa estiva, sono tornati a popolarsi. Con il rischio quindi che si ripropongano assembramenti e con il vizio che molti, non solo giovani, di non usare la mascherina. Sabato i carabinieri hanno controllato 67 persone e ispezionato 13 attività commerciali e d’intrattenimento nel cuore della movida anconetana.
Nell’ambito dei controlli eseguiti tra le 18 e le 6, i militari della Sezione Radiomobile del Norm hanno sanzionato l'operaio gambiese, che in preda ai fumi dell’alcool è stato sorpreso a infastidire gli avventori di un ristorante sito sulla Banchina Nazario Sauro.
Al 23enne sono state comminate due sanzioni, una di 400 euro, in relazione alla recente Ordinanza del Ministro della Salute del 16 agosto 2020, e l’altra di 103 euro per ubriachezza molesta.
Sul campo, nelle ultime 48 ore, i carabinieri hanno impiegato complessivamente 27 pattuglie che hanno intensificato il dispositivo di prevenzione, predisposto dal Comando Provinciale, con controlli anche lungo le principali vie di comunicazione che conducono alle località balneari e turistiche della provincia. È stata comunque anche assicurata l’attività di prossimità nel centro storico con l’impiego di pattuglie a piedi per evitare raggiri in danno delle persone anziane e svolta una vigilanza attiva nei complessi industriali e nei pressi degli istituti scolastici per prevenire i furti proprio durante il weekend.
Le perquisizioni
Sono state effettuate anche 3 perquisizioni (con esito negativo) e controllati 38 soggetti sottoposti al regime degli arresti domiciliari nonché controllati numerosi utenti della strada. Infine, l’operazione ha consentito di rimuovere dalle strade del capoluogo e sequestrare 15 veicoli, compresi un motociclo e un furgone carico, trovati senza assicurazione. Multe per 15mila euro. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico