ANCONA - Sospeso per 10 giorni dal servizio. Il provvedimento disciplinare nei confronti del maggiore Marco Caglioti della sezione Polizia giudiziaria della Polizia locale...
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«Caglioti continua ad essere responsabile della sezione di polizia giudiziaria – aveva affermato in aula il sindaco – La figura della Posizione organizzativa è distinta e non necessariamente coincide con il responsabile della sezione: nessuno ha rimosso Caglioti dall’incarico e continuerà a fare le indagini». La risposta non aveva convinto le minoranze tanto che il M5S aveva presentato un esposto alla Procura «per accertare ipotesi di abuso d’ufficio». Inoltre all’opposizione non è sfuggita la scelta di utilizzare due agenti della Polizia giudiziaria come vigili di quartiere in servizio da fine mese. «Col senno del poi, è legittimo pensare che questo nucleo, che avrebbe dovuto essere il fiore all’occhiello del Corpo, sia stato, invece, oggetto di strane attenzioni - afferma Diomedi, capogruppo M5S - Ci aspettiamo che il sindaco sia concreto, conseguente e disponga di reintegrare gli agenti già spostati dalla Polizia giudiziaria alla Polizia locale e richieda che si blocchi il procedimento disciplinare di sospensione dal servizio per 10 giorni del maggiore Caglioti». «È evidente che l’azione della polizia giudiziaria sia stata estremamente meritoria - aggiunge Berardinelli, capogruppo Fi - e che il gruppo meriti di essere riconfermato nella sua interezza». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico