ANCONA - Doveva essere una cena riparatrice quella di ieri sera organizzata in un appartamento nel quartiere Palombella da una donna di 32 anni originaria del sudamerica con...
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Cercando di recuperare il cellulare la vittima raggiungeva la propria borsa: in quel momento l’uomo notando dei soldi all’interno del portafoglio spostava la sua attenzione sul denaro e lasciando il braccio dell’ex convivente afferrava il borsellino e si impossessava di circa 450 euro in contanti, tutte in banconote da 50 euro. Gettato a terra il portafoglio, ormai vuoto, l’uomo abbandonava l’appartamento e si dava ad una precipitosa fuga a bordo della sua utilitaria.
La donna contattava il 113 della Questura e raccontava tutto quanto le era accaduto. Immediatamente le pattuglie della Squadra Volante raggiungevano la vittima soccorrendola ed affidandola alle cure specialistiche del 118.
Messa in sicurezza la donna, gli agenti si davano alla ricerca dell’aggressore ed intercettavano l’auto sulla strada provinciale per Jesi. Inseguito, le “Pantere” delle Volanti costringevano il fuggitivo ad accostare il proprio veicolo. Perquisito, all’interno del proprio portafoglio, venivano rinvenute le 9 banconote da 50 euro appena sottratte alla vittima.
Accompagnato presso gli Uffici della Questura veniva sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici e dopo le formalità di rito veniva denunciato per furto e lesioni personali. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico