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ANCONA - Voleva superare il posto di blocco istituito per consentire i lavori in centro a Senigallia, città alluvionata e coperta da una coltre di fango dove sono all'opera centinaia di volontari per accelerare la pulizia di strade, case e locali. E l'automobilista non ha voluto sentire ragioni: di fronte allo stop di una transenna controllata da un volontario della Vigilanza antincendi boschivi che gli intimava di tornare indietro, lui ha accelerato, ha tirato dritto e lo ha investito. Per poi fuggire a tutto gas. L'assurdo episodio è avvenuto tra via Anita Garibaldi e via Marche sotto gli occhi di decine di persone impegnate a pulire la città alluvionata: il volontario travolto dall'auto - B.F. di 41 anni residente nella provincia di Grosseto - è stato trasportato al pronto soccorso in condizioni non gravi.
L'automobilista si è costituito: ora è indagato
Subito sono scattate le ricerche dell'automobilista che nel frattempo aveva cercato di far perdere le proprie tracce: ma le forze dell'ordine lo hanno individuato subito grazie a diversi testimoni presenti al momento dell'investimento. Poco dopo lo stesso A. E., senigalliese di 74 anni, si è costituito ai carabinieri di Senigalliaa e da qui era portato presso il distaccamento della Polizia stradale. L'uomo è stato indagato in stato di libertà per i reati di fuga e omissione di soccorso.
La solidarietà della Protezione civile
Subito con un Tweet è arrivata la solidarità dalla Protezione civile nazionale: «Chi opera per il bene comune non può essere un bersaglio», ha scritto.
Il presidente della Regione Toscana: «Gesto grave»
«Affettuosa solidarietà e l'augurio di poter riprendere il proprio lavoro al fianco della popolazione colpita dal nubifragio dei giorni scorsi»: arrivano dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, al volontario della Vab (Vigilanza antincendi boschiva), impegnato nelle Marche con la colonna mobile della Protezione civile toscana, che è stato investito volontariamente da un automobilista nei pressi di un posto di blocco.
«Un gesto grave - sottolinea il presidente Giani - che nessun senso di esasperazione per la difficoltà della situazione può giustificare, tanto più perché colpisce una persona che sta prestando la sua opera, con generosità e impegno, per assistere quelle comunità così duramente provate». Il volontario, controllato in ospedale, non ha subito per fortuna niente di grave, solo contusioni. L'automobilista, che era fuggito, si è successivamente costituito alle forze dell'ordine.
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