OFFAGNA - Il borgo medievale resta senza supermercato. È passata in sordina ma la notizia ha stravolto la quotidianità degli offagnesi nell’ultimo mese....
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Lo stabile, dove si trova il supermarket, da qualche tempo è finito nella pastoie di vicende giudiziarie. «La chiusura del supermercato è una grossa perdita per Offagna, soprattutto per le persone che hanno difficoltà a fare spesa fuori paese. Il mio auspicio –ha commentato ieri il sindaco Ezio Capitani- è che qualche altro imprenditore subentri». E a quanto pare un primo abboccamento ci sarebbe stato con la famiglia Pierantoni, ma ancora nulla di concreto o tanto meno ufficiale. Al momento alcuni punti vendita del centro, come la panetteria e il fruttivendolo si sono organizzati proponendo lo stretto necessario di prodotti alimentari per sopperire all’addio del Coal. E come se non bastasse la chiusura dell’unico supermercato, il paese sotto la Rocca deve fare i conti anche con un altro addio, quello della piccola merceria Marisa di via dell’Arengo che chiuderà a fine anno. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico