«Erano circa le 22.30 - prosegue il legale -. Lui, un uomo di corporatura piuttosto robusta, era su un altro tavolo, insieme ad alcuni amici. C’è stato uno sguardo di troppo e mi sono alzato per chiedere spiegazioni. Per tutta risposta, mi ha spinto a terra con entrambe le braccia, facendomi volare per diversi metri. Un’azione tanto repentina quanto violenta. Sono rimasto scioccato». Tutto questo in un locale che a quell’ora era pieno di clienti. «Ho subito chiamato il 112 e sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Porto Recanati, ai quali ho raccontato quanto accaduto». Successivamente l’avvocato Vecchioli è andato al punto di primo intervento dell’ospedale di Loreto, dove è stato sottoposto alle cure del caso. «Ho riportato un trauma alla schiena e i sanitari hanno stilato una prognosi di guarigione di 15 giorni». Ora il legale vuole andare fino in fondo: «Mi sono già rivolto al mio collega Luca Sartini. Al momento non ho avuto il tempo materiale di sporgere formale denuncia ma lo farò appena possibile».
La vicenda finirà dunque all’attenzione dell’autorità giudiziaria. «Stavo trascorrendo una serata all’insegna del relax con la mia famiglia - conclude l’avvocato Vanni Vecchioli - e mai avrei immaginato di trovarmi in una simile situazione».