FANO «Quando faccio male all’esordio, poi di solito le cose invece vanno bene». Lo aveva dichiarato in tempi non sospetti Gianluca Urbinati, tra i principali protagonisti della grande cavalcata che ha spinto l’Alma dalle soglie della zona playout alla finale playoff di domani a Senigallia con la Vigor. In effetti, quell’8 gennaio, al suo ritorno in granata in uscita dalla Pistoiese, il non ancora 36enne centrocampista marottese balbettò un po’ affondando col resto della squadra nello 0-2 col Team Nuova Florida.
Di lì in avanti l’ex pilastro della Fermana non ha però mai deluso, aggiungendo alle sue convincenti prestazioni il gol che domenica scorsa ha sbloccato lo 0-0 nella semifinale di Roma col Trastevere ed il caparbio recupero che al 95’ ha originato l’azione sfociata nella splendida rete della vittoria di Giuseppe Serges. «L’aspettavo da un po’ il gol, perché sono abituato a segnarne qualcuno ed in questa stagione ancora non era arrivato – racconta il diretto interessato -. Più che altro però sono contento di aver dato il mio contributo per una qualificazione che reputo meritata, per quello che ha dimostrato nel girone di ritorno un gruppo eccezionale che mi ha subito accolto come uno della famiglia. Personalmente la gioia è tanta, considerando il valore che ha questa maglia per me».
L’orgoglio
«Ritengo anche che questa finale debba essere motivo d’orgoglio per l’intero calcio marchigiano, che verrà rappresentato da due squadre forti che sono anche espressioni di società che hanno lavorato molto bene a livello giovanile.
Botteghino ospiti chiuso
Si ricorda che i biglietti per il settore ospiti saranno acquistabili solo fino a stasera, presso Bar Giolla, Prodi Sport, Polvere di Caffè, palestra MiVida e stazione di servizio Q8, al costo di euro 11,50.