Vuelle, adesso gli italiani contano ancora di più: serve un talent scout di spessore

Vuelle, adesso gli italiani contano ancora di più: serve un talent scout di spessore
Vuelle, adesso gli italiani contano ancora di più: serve un talent scout di spessore
di Mirko Facenda
3 Minuti di Lettura
Domenica 19 Maggio 2024, 06:55 - Ultimo aggiornamento: 11:12

PESARO Il nuovo Consiglio di amministrazione della Vuelle c’è. E nei prossimi giorni molto probabilmente ci sarà anche la conferenza stampa di presentazione del Cda guidato dall’imprenditore Andrea Valli, mentre a livello pratico il prossimo passo sarà quello di iscrivere la squadra al campionato di A2. Successivamente si penserà ad integrare la parte dirigenziale, visto che attualmente manca un direttore generale, carica ricoperta in precedenza da Ario Costa. Il nuovo dg dovrà avere come caratteristica principale quella di conoscere molto bene il campionato di A2, che non è semplice, ed è anche molto lungo viste le 38 giornate di stagione regolare più eventuali playoff.

 
Le difficoltà


Quindi non è detto come successo spesso in queste annate, che la squadra che spende di più e magari sulla carta pare essere la più forte poi alla fine venga promossa, visto che essendoci due soli stranieri, se uno si infortuna per esempio nel momento clou della stagione non è facile rimpiazzarlo e non è detto poi che il sostituto si inserisca subito al meglio nella chimica di squadra, considerato che rispetto alla serie A le individualità dei singoli sono meno importanti e pesano di più quelle di gruppo. Altra difficoltà è quella di reperire buoni giocatori italiani e in questo caso è fondamentale avere una conoscenza anche degli uomini che militano in B e che magari ai più possono essere sconosciuti ma che sono comunque in grado di fare la differenza.

Uno degli esempi più eclatanti è quello di Davide Denegri che milita a Cremona e che in questa annata ha confermato tutto quello di buono che si diceva su di lui anche in A, dopo che nella passata stagione in A2 era stato uno degli uomini decisivi per la promozione in A della Vanoli.

Altra scelta non semplice sarà quella degli stranieri, visto che a differenza della serie A ci sono meno visti a disposizione e quindi se non sono all’altezza della situazione cambiarli a stagione in corso non è facile. 


Il mercato 


Nel frattempo continua il mercato degli allenatori in A2. A tal proposito la Vuelle nella prossima stagione ne ritroverà due che negli ultimi anni sono passati anche per Pesaro, visto che Piero Bucchi è stato ufficializzato da Brindisi e per l’ex coach di Napoli, Sassari, Roma, Milano, Caserta e tante altre formazioni si tratta di un ritorno in Puglia, visto che a Brindisi ha già allenato dal 2011 al 2016, prima di dirigere sulla panchina biancorossa 21 partite. Torino invece ha ufficializzato coach Matteo Boniciolli, passato per Pesaro nel 2019 dove arrivò a stagione in corso rimanendo sulla panchina della Vuelle per 19 partite. Intanto ieri si sono aperte le semifinali con le sfide tra Trapani e Verona e Fortitudo-Rieti, mentre oggi toccherà a Forlì che ospita Trieste e a Udine che riceve in casa Cantù. 


Nel frattempo negli spareggi per le qualificazioni alla Finale Nazionale Under 15, i giovani della Carpegna Prosciutto sono stati sconfitti nella prima giornata da Rieti con il punteggio di 68 a 55. Miglior marcatore del match per la formazione guidata da Mattia Costa è stato Leonardi con 16 punti. Infine in serie A la prima semifinalista è Brescia, che ha liquidato in tre partite la Estra Pistoia, uscita comunque a testa alta dopo una ottima stagione.

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