SENIGALLIA - Musical, grandi classici, commedie brillanti, eventi unici internazionali e nomi di spicco capaci di emozionare il pubblico più variegato: la stagione del Teatro La Fenice di Senigallia si compone di ben quindici appuntamenti di cui 5 di danza e un evento internazionale unico come quello con i Kodo, i famosissimi e affascinanti tamburi giapponesi dell’isola di Sado in “Warabe. Il suono della vita, il dinamismo dell’anima”, in un’unica data regionale, venerdì 9 febbraio, parte europea del One Earth Tour 2024.
I grandi classici
Il sipario si apre con un grande classico (28 e 29 ottobre): Vincenzo Salemme torna al teatro con “Natale in Casa Cupiello” di Eduardo De Filippo, mentre il 18 novembre l’appuntamento è con il surreale, il nonsense e la parola stralunata di Nino Frassica, protagonista con i musicisti di Los Plaggers di “Tour 2000/3000”. “Una volta nella vita (Once)” della Compagnia della Rancia, con Luca Gaudiano, Jessica Lorusso e un cast di 11 attori e musicisti, è alla Fenice il 2 dicembre. Il 19 e 20 dicembre torna nelle Marche “Mine Vaganti”, prima regia teatrale di Ferzan Ozpetek che, al terzo anno di repliche, mette in scena, con rinnovato successo, l’interpretazione di Francesco Pannofino e di un cast di ottimi attori, l’adattamento di uno dei suoi pluripremiati capolavori cinematografici. Vanessa Scalera è protagonista, il 7 gennaio, di “La sorella migliore” di Filippo Gili con la regia di Francesco Frangipane, intenso e appassionante dramma familiare. Residenza in allestimento, dal 25 al 27 gennaio, de La Divina Commedia Opera Musical, kolossal teatrale prodotto da Musical International Company sul più grande racconto dell’animo umano, per la regia di Andrea Ortis, che assieme a Gianmario Pagano ha curato anche i testi, con le musiche composte da Marco Frisina. Il 21 febbraio Alessio Boni è protagonista di “Iliade. Il gioco degli Dei” uno spettacolo del Quadrivio –Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer – su testo di Francesco Niccolini ispirato al poema di Omero, mentre Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo con la celebre attrice senigalliese Anna Teresa Rossini interpretano “i due papi” di Anthony McCarten con la regia Giancarlo Nicoletti, in cartellone il 29 febbraio fuori abbonamento.
Il primo degli appuntamenti di danza è con il Nuovo Balletto di Toscana (5/11) in “The red shoes”, coreografia e scene di Philippe Kratz, seguito (il 9/12) da “Il lago dei cigni”, il più acclamato tra i capolavori di Ciajkovskij con la coreografia di Marius Petipa.