Una maxi parata di stelle al Premio Gemma ideato da Miro Riga, riconoscimenti anche alle eccellenze marchigiane

Il promoter Vladimiro Riga insieme a Vera Gemma e al coreografo Luca Tommasini
Il promoter Vladimiro Riga insieme a Vera Gemma e al coreografo Luca Tommasini
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Domenica 10 Aprile 2022, 08:36 - Ultimo aggiornamento: 08:37

ROMA - Giovanni Malagò, presidente del Coni, Vera Gemma, figlia dell’indimenticabile attore, e il regista Giulio Base alla quinta edizione del “Premio Giuliano Gemma” che si è tenuta a Roma nel Salone d’onore del Coni al Foro Italico hanno ricordato con entusiasmo e calore la terra e la gente marchigiana. Una magia condita di ricordi per questo evento ideato e organizzato dal promoter marchigiano Vladimiro Riga in collaborazione con la Federazione Pugilistica Italiana e la promoter internazionale Tiziana Rocca e con il patrocinio delle Regioni Lazio e Marche.


Una storia che parte da lontano, quella di Giuliano Gemma con il pugilato dove grazie all’amicizia con Vladimiro, diventa un po’ anche marchigiana. Era il 1968 quando Riga si allenava a Porto Recanati con Nino Benvenuti e Giuliano Gemma, incontenibile appassionato di pugilato, era sempre presente. C’era la preparazione per andare in America a combattere al Madison Square Garden di New York per la conquista del titolo mondiale dei pesi medi. Da allora tra Riga, Benvenuti e Gemma si è instaurata un’inossidabile amicizia. Sono state costanti le presenze di Gemma alle manifestazioni che l’instancabile Riga ha collezionato e dove la cornice delle Marche da sempre è stata un trait d’union insostituibile.

E su questi elementi era impossibile che il Premio Giuliano Gemma non contenesse un capitolo dedicato alla gente e ai luoghi marchigiani.


Quindi accanto alle premiazioni di quest’anno per il mondo del pugilato, del cinema, della musica e dell’informazione, hanno figurato a giusto merito anche le eccellenze marchigiane. Condotto dal giornalista Rai Andrea Fusco sono stati premiati l’Eurobuilding Group di Servigliano, il Calzaturificio Silvano Sassetti di Torre San Patrizio, la Iodase azienda che produce prodotti di bellezza, la Fidea di Matelica di Mauro Canil attuale presidente dell’Ancona Matelica Calcio, rappresentata nell’occasione dal figlio Denis. Fra gli altri sono sfilati a ritirare i premi gli attori Elenora Giorgi, Orso Maria Guerrini e Sebastiano Somma, il musicista e regista Federico Zampaglione e Alessio De Leonardis per il recente film sulla boxe “Ghiaccio” , il coreografo Luca Tommasini e Silvia Salis, vicepresidente vicario Coni, accompagnata dal marito, il regista Fausto Brizzi. 

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