Maurizio Matt band a San Severino nel Giardino di Palazzo Servanzi

Maurizio Matt band
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Mercoledì 12 Agosto 2020, 13:05
SAN SEVERINO - Ultima settimana di concerti del 29° San Severino Blues, che chiuderà a ferragosto a Cingoli con Sugar Blue, per il quale i posti sono già esauriti. Prima però, mercoledì 12, nel nuovo spazio del Giardino di Palazzo Servanzi, in via XX Settembre a San Severino Marche, c’è la serata dedicata al blues marchigiano, protagonista il bravo chitarrista anconetano Maurizio Matteini. Quello di Maurizio Matt è un blues sincero, genuino, appassionato e ispirato dai suoi miti, Buddy Guy, B.B. King, Albert King, Albert Collins, Jimmie Vaughan, T-Bone Walker, Ronnie Earl, Freddie King.

Il musicista è attivo sulle scene dal 2000 con la Daddy Blues Band, gruppo dedicato alla musica di B B King, poi nel 2005 ha fondato la sua band con la quale è approdato al Pistoia Blues festival. In questi anni, collaborando con il movimento “Spaghetti & Blues”, si è impegnato in guitar shows nazionali e, con incontri e seminari, a divulgare fra i giovani la passione per il blues, evidenziandone anche gli aspetti storici e culturali. Nel 2010, oltre a pubblicare il suo primo brano inedito “Come Te”, ha partecipato, in qualità di coautore e musicista, all’album “Grateful To The Blues” del chitarrista Nello Cecchini. Nel 2013 ha pubblicato il suo primo album “Big Hearted Sea” che in parte esce dagli schemi classici del blues rivelando una vena compositiva più ampia. Con alcuni amici musicisti ha fondato Adriatic Blues Connection, associazione con la quale organizza eventi e in particolare jam session finalizzate all’incontro sul palco di musicisti blues. Ha suonato con Andy J Forest, Washboard Chaz, Kellie Rucker, Nina Van Horn, Andy Martin, Luca Giordano, Matthew Lee e ha partecipato ai festival di Pistoia, Ancona Jazz, al Blues Made in Italy di Cerea, Green Hills in Blues di Atri, Wine & Blues di Silvi. È di febbraio di quest’anno il suo tour italiano con la cantante statunitense Diane Blue (Ronnie Earl & the Broadcasters), effettuato con successo proprio prima del lockdwon.
La band: Maurizio Matt chitarra/voce; Franco Angelozzi organo; Luigi Ridolfi basso; Valerio Pompei batteria. 
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