SANT'ELPIDIO A MARE - Dal dramma verdiano di Luisa Miller alle storie shakesperiane adattate per l’opera, passando per altri due appuntamenti: dal 3 gennaio al 25 marzo sono cinque gli spettacoli che vedranno impegnato il regista e musicologo fermano, Paolo Santarelli dell’associazione Incontri d’Opera.
Il dramma
Si comincia al teatro Cicconi di Sant’Elpidio a Mare, martedì 3 gennaio 2023, alle ore 21, con Luisa Miller di Giuseppe Verdi, per un evento voluto in occasione dei 150 anni del teatro. «Lo spettacolo – spiega Santarelli – è stato scelto proprio perché fu la prima rappresentazione fatta al Cicconi in occasione della riapertura del teatro così come lo vediamo oggi». Nato con i palchetti, per varie vicissitudini storiche, oggi dell’originario teatro conserva solo la facciata e un sipario dipinto da Ferdinando Cicconi nel 1873 che rappresenta in una grande allegoria i personaggi delle Marche illustri nelle scienze e nelle arti della pittura, dell’architettura, della musica e della poesia. «In occasione di Luisa Miller – dice il regista – sarà abbassato, e lo utilizzeremo di fatto come scenografia, cantando a proscenio davanti allo stesso sipario». Il format è quello solito di Incontri d’Opera, che propone una rappresentazione lirico-teatrale per voci, accompagnamento di pianoforte e narratore. «La narrazione – aggiunge Santarelli – è opera mia, io contestualizzo la storia, poi gli attori/cantanti cantano le arie, accompagnati dal pianista d’opera Davide Martelli. Quello che iniziamo la prossima settimana a Sant’Elpidio a Mare è il nostro “anno verdiano”, perché oltre all’anniversario del Cicconi, nel 2023 ricorrono i 200 anni dalla nascita di Verdi. Luisa Miller è un’opera ambientata nel 1600, tratta dal dramma di Schiller che Verdi amava molto. Tanto che nella villa a Sant’Agata, sul suo comodino, hanno lasciato i drammi di Schiller e di Shakespeare».
Dagli otto personaggi sul palco del Cicconi agli altri che animeranno la rassegna “Shakespeare in opera” di Porto San Giorgio.