Lezione di ironia con gli aforismi
di Roberto Gervaso a Macerata

Ennio Cavalli intervista Roberto Gervaso
Ennio Cavalli intervista Roberto Gervaso
di Elisa Careltti
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Lunedì 20 Giugno 2016, 21:37
MACERATA - Dalla canzone umoristica e satirica di Roberto Manfredi agli aforismi pungenti e terribilmente realistici di Roberto Gervaso, passando per i concerti di Umberto Maria Giardini fratto Lettera 22 e della Treves Blues band: la prima giornata de “La Controra” - preludio alle serate clou di Musicultura all’Arena Sferisterio - ha sfidato il maltempo ed è iniziata col piede giusto, riscontrando un pienone di pubblico in ogni location degli eventi in programma.

A fare da apertura al primo giorno firmato “La Controra”, è stato ieri pomeriggio Roberto Manfredi, regista e produttore musicale, che ha intrattenuto il nutrito parterre accorso agli Antichi Forni con stralci – tra parole e musica, grazie anche alla chitarra di Stefano Nosei – del suo libro “Skanzonata”, che racconta la nascita e la storia della canzone umoristica in Italia da Petrolini a Caparezza, passando per il cantautorato italiano di Enzo Jannacci, Giorgio Gaber e Rino Gaetano, in un viaggio “scanzonato” tutto da ridere che rende onore ed ammicca, subdolamente, a politica e altri ‘mali del quotidiano’.

Un applauditissimo Roberto Gervaso, noto giornalista e scrittore, è stato invece protagonista dell’evento tenutosi nell’Aula Magna dell’università in Piaggia della Torre, con lo scrittore e saggista Ennio Cavalli a presentare: oltre ad introdurre il suo ultimo libro “La vita è troppo bella per viverla in due – Breve corso di educazione ciNica”, Gervaso ha intrattenuto il pubblico strappando continue risate ai presenti con i suoi aforismi, colmi di un’ironia che mira a contrastare l’ipocrisia dilagante nella società odierna, molti dei quali vedono come protagonista la moglie alla quale Gervaso «dà sempre ragione, soprattutto quando ha torto».

Serata tutta in musica grazie al concerto di Umberto Maria Giardini fratto lettera 22 agli Antichi Forni – che ha unito la spiccata sensibilità musicale di Umberto Maria alle Piccole storie brevi dei lettera 22, già vincitori di Musicultura. Gran finale di serata con le note della Treves Blues band che, capitanata dall’armonicista Fabio Treves, soprannominato il Puma di Lambrate, ha riempito il teatro Lauro Rossi con una performance indimenticabile. Gli appuntamenti targati “La Controra” continueranno a dare assaggi di musica d’autore in attesa delle tre grandi serate allo Sferisterio.

Oggi pomeriggio si inizia con Giuseppe Manfridi che presenterà il suo libro “Anatomia della gaffe” alle 18, nel cortile municipale, per poi proseguire con “Da questa parte del mare - L’ultimo regalo di Gianmaria Testa” alle 18.30 a Palazzo Conventati. Reading musicale a Palazzo Ciccolini di Giacomo Casti e Arrogalla, e l’imperdibile concerto delle 21.30 in piazza Cesare Battisti con gli 8 vincitori di questa XVII edizione di Musicultura, condotto da John Vignola di Rai Radio 1. 
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