Giulio Base a Castelfidardo
per “Giacomo all’Infinito”

Tiziana Rocca e Giulio Base
Tiziana Rocca e Giulio Base
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Domenica 1 Febbraio 2015, 12:48 - Ultimo aggiornamento: 15:26
CASTELFIDARDO - Giulio Base a Castelfidardo per “Giacomo all’Infinito” C’è tutta la complessità di un genio precocissimo, l’inquitetudine di un animo sensibile e ribelle, nell’omaggio a Leopardi - “Giacomo all’Infinito” - in scena martedì 3 febbraio alle 21 al Cineteatro Astra di Castelfidardo. Con il patrocinio della Regione Marche e dell’Assessorato alla Cultura del Comune, il ritratto del Giovane Favoloso rivive in uno spettacolo teatrale dove ogni forma d’arte sale sul palco per tratteggiarne i profili d’uomo e poeta lungo un percorso coinvolgente, pregno di sfumature. Il progetto porta la firma del promoter Vladimiro Riga e della regista Melissa Di Matteo.



L’idea è quella di proporre Leopardi attraverso parole, musica, danza, immagini, contaminando di linguaggi artistici la più sublime letteratura. Un percorso finalizzato a rendere ancora “impressioni sceniche del favoloso marchigiano per arrivare anche ai più giovani, che nelle scuole della città, nei giorni precedenti all’evento, saranno ulteriormente coinvolti in incontri-laboratori sulle fondamentali opere del poeta”, spiegano gli organizzatori. Ecco allora una performance dove si incontra Leopardi “che nasce nel suo tempo ma lo scavalca e arriva profondamente a noi con il suo genio e la sua capacità visionaria, tracciando un cammino di temi e domande universali, di ieri e di oggi, delle arti, della letteratura e dell’uomo”.



L’evento vedrà la partecipazione straordinaria dell’attore, regista, produttore tra i più prolifici del panorama nazionale, Giulio Base. Un ritorno nelle Marche per il regista che ha girato qui il suo film “Mio papà” con Giorgio Pasotti e Donatella Finocchiaro, inaugurando con successo l’ultima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. La regia appartiene alla poliedrica Melissa di Matteo, che è anche cantante e attrice, mentre la direzione musicale è affidata al maestro e cantautore Michele Pecora. Una colonna sonora, la sua, sapientemente studiata per seguire passo passo il viaggio dell’autore, spaziando nei temi e nei generi che hanno accompagnato le varie tappe della sua esistenza, dalla più nobile Opera alla canzone classica napoletana che Leopardi tanto amava.



Con Teatro d’ombre, a cura di Teatro di Carta, si esibiranno il soprano Cinzia Paoletti, il danzatore Giovanni Libro e altri ospiti a sorpresa. Per le indubbie potenzialità didattiche e la molteplicità dei linguaggi utilizzati, di immediata e facile comprensione, lo spettacolo è adatto sia ad un pubblico adulto che ai più giovani. L’ingresso è gratuito.
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