Urbino, la cometa di contrada Monte
​vola più in alto di tutti gli aquiloni

URBINO - Domina il colore rosso alla 60esima Festa dell’Aquilone di Urbino, il rosso della contrada Monte davanti al giallo di Hong Kong. Una edizione da record vista la presenza di un pubblico notevole che ha letteralmente invaso il campo da gara dei monti delle Cesane. Splendida la coreografia multicolore delle millanta comete sul cielo blu che più blu non poteva esserci vista la tramontana che allontanava il formasi di nubi. Emozionante il flash mob di tantissime persone in maglia rosa per sensibilizzare alla prevenzione del tumore al seno. Urbino, capitale del Rinascimento, si conferma anche città settembrina dell’Aquilone.



La cometa di contrada Monte ha, dunque, volato più in alto di tutti gli altri restando ai confini del Paradiso per circa mezz’ora, il tempo necessario per la Giuria ad indicarlo come il “re dei poetici rombi avvolti da canna e carta di riso e trainati dall’infinito spago” della 60esima meravigliosa edizione della Festa nonostante una vigilia meteorologica che non prometteva nulla di buono.