Strage in galleria, a Cagli il funerale dell'infermiera Cinzia Mariotti: «Sei stata un angelo del soccorso e del sorriso»

Commossa omelia di don Stelvio

Strage in galleria, il funerale dell'infermiera Cinzia Mariotti: «Sei stata un angelo del soccorso e del sorriso»
Strage in galleria, il funerale dell'infermiera Cinzia Mariotti: «Sei stata un angelo del soccorso e del sorriso»
di Thomas Delbianco
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Mercoledì 3 Gennaio 2024, 02:10 - Ultimo aggiornamento: 12:45

CAGLI «Cinzia, sei stata un angelo del soccorso e del sorriso». Ha ringraziato «di cuore» Cinzia Mariotti per quello che ha donato nel suo lavoro, «svolto con tanta gioia» nella sua omelia don Stelvio il parroco della chiesa di Ca' Rio, frazione di Cagli. Ieri pomeriggio si è tenuto il funerale dell’infermiera 49enne della Potes di Fossombrone, una delle quattro vittime, lo scorso 27 dicembre, del tragico incidente nella galleria Ca’Gulino tra Urbino e Fermignano. La chiesa non è riuscita a contenere i tantissimi operatori sanitari, familiari, amici, conoscenti, che hanno voluto salutarla per l’ultima volta. E molti hanno dovuto ascoltare la funzione funebre restando fuori sul sagrato.

Il feretro

L'arrivo del feretro a Ca'Rio, proveniente dall’ospedale di Fossombrone, è stato preceduto da un’ambulanza con i lampeggianti accesi. I colleghi del 118, tutti rigorosamente in divisa, hanno portato la bara in spalla fino all’interno della chiesa parrocchiale di Santa Maria ad Nives. Il sacerdote si è rivolto anche alla squadra del 118 di cui Cinzia faceva parte e che amava, definendoli «angeli di consolazione e di pace». Al rito erano presenti, per le istituzioni, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il presidente della Provincia Giuseppe Paolini, i sindaci Massimo Berloni (Fossombrone), Luca Lisi (Acqualagna), Alberto Alessandri (Cagli), l’assessore alla sanità di Urbino Elisabetta Foschi.

Erano anche presenti rappresentanze dei vertici sanitari del territorio e delle organizzazioni sindacali del settore: Angelo Augello, segretario generale per la provincia di Pesaro della Uil-Fpl, Claudia Mazzucchelli, segretaria regionale confederale Uil Marche, e Domenico Proietti, segretario generale nazionale Uil Fpl. Dopo la funzione il feretro è stato poi tumulato nel vicino cimitero di Ca’ Rio.

Oggi a Fossombrone l'addio a Stefano Sabbatini

Questo pomeriggio alle 14,45 nella chiesa di Santa Maria Ausiliatrice a Fossombrone si terrà il funerale dell’autista soccorritore Stefano Sabbatini di 59 anni. E’ già stato celebrato ieri mattina il rito funebre dell’85enne Alberto Serfilippi, il paziente trasportato nell’ambulanza che si è scontrata contro un pullman con circa 40 ragazzini e alcuni accompagnatori. La salma del dottor Sokol Hoxha, di 41 anni, è stata rimpatriata in Albania.

Secondo gli esiti dell'autopsia, i tre sanitari e il paziente trasportato sono morti tutti prima dell’incendio divampato dopo lo schianto dell’ambulanza contro il pullman. Gli esami non hanno rilevato tracce di fumo nei polmoni. Quando è divampato il rogo, poco dopo l’impatto, erano già privi di vita. La Procura urbinate ha aperto un'inchiesta per omicidio stradale plurimo. Il fascicolo è a carico di una delle vittime, l'autista soccorritore, dato che la ricostruzione dell’incidente da parte della polizia stradale ha confermato che il mezzo di soccorso ha invaso la corsia. Una formalità, quella del reato ipotizzato a carico di una persona deceduta, che serve però a fare andare avanti le indagini e a chiarire gli aspetti ancora senza risposta.

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