URBANIA - Si è preso un bello spavento il settantenne di Urbania che ieri mattina era uscito a passeggiare con il cane nella zona del Barco ducale e ha rischiato di finire nel fiume Metauro scivolando lungo una ripida scarpata di una cinquantina di metri.
Per trarre in salvo lui e la sua Nerina, un cane meticcio femmina di taglia medio grande, sono intervenuti i vigili del fuoco di Urbino con tre mezzi e otto uomini, attivando anche la squadra con l’attrezzatura alpino fluviale nel caso in cui l’uomo fosse rovinato giù per la scarpata finendo in acqua.
Intorno alle 10, mentre l’urbaniese camminava ai margini di un campo agricolo a circa 400 metri dal Barco, il cane che scorrazzava senza guinzaglio si è spinto nella scarpata lungo un sentiero, ma si è trovato in difficoltà tanto che non tornava indietro nonostante i ripetuti richiami.
Il settantenne allora si è avventurato a sua volta sul pendio per riprendere il cane ma ben presto si è accorto che non riusciva a risalire, a causa del terreno fangoso e scivoloso per la pioggia.
Il personale intervenuto per raggiungere l’uomo si è fatto largo tra rovi e acacie. Il settantenne è stato imbracato e riportato al livello della strada. Poco dopo è stato fatto altrettanto con il cane, che si era molto agitato. Alla fine un bel po’ di fatica per i vigili del fuoco e tanto spavento per il settantenne e la sua Nerina, quanto basta perché in futuro le passeggiate si indirizzino lungo percorsi alternativi.