Professionista precipita in un burrone a Belforte all'Isauro: salvato dall'elicottero dei vigili del fuoco

Professionista precipita in un burrone a Belforte all'Isauro: salvato dall'elicottero dei vigili del fuoco
Professionista precipita in un burrone a Belforte all'Isauro: salvato dall'elicottero dei vigili del fuoco
di Angelo Parlani
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Giovedì 21 Settembre 2023, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 15:17

BELFORTE ALL’ISAURO - Scivola per decine di metri in un burrone, ma prima l’intervento dei vigili del fuoco di Macerata Feltria e poi quello dell’elicottero Drago 53 dei vigili del fuoco di Arezzo gli hanno salvato la vita con il soccorso e il trasporto all’ospedale regionale di Torrette di Ancona.

L’incidente è occorso poco prima di mezzogiorno di ieri in frazione di Villa Torriola di Belforte all’Isauro, lungo la provinciale che porta nella vicino San Sisto, a un 65enne professionista del Montefeltro che giunto nel luogo in cui il terreno è un po’ franato, ha parcheggiato la sua auto e poi forse con poca prudenza ha scavalcato il parapetto di protezione ed è volato giù nel dirupo.

L'allarme di un passante

L’allarme dato da un passante è scattato subito e sul posto si sono recati i i vigili del fuoco di Macerata Feltria, che hanno incontrato non poche difficoltà a intervenire in fondo al precipizio, dovendo aggirare con le campagnole la zona, molto scoscesa e quasi inaccessibile.

Perciò la decisione di far intervenire l’elicottero di Arezzo, il cui pilota avendo il timore di far franare dei sassi con le eliche non ha issato il ferito con il verricello trovando spazio, per fortuna, per atterrare nei pressi del punto in cui il professionista era caduto.

Una volta stabilizzato dai sanitari, il ferito è stato fatto salire sull’elicottero e ricoverato all’ospedale regionale, dove gli sarebbe stata riscontrata la frattura del bacino.

Un salvataggio che ha quasi dell’incredibile, dove la bravura dei soccorritori si è unita alla loro alta professionalità.

Un biglietto trovato nell'auto

Nell’auto del 65enne sarebbe stato trovato un biglietto, su cui stanno indagando i carabinieri, che farebbe pensare che la caduta non sia stata accidentale, bensì volontaria: si tratterebbe di un tentativo di autolesionismo le cui motivazioni sono al vaglio degli inquirenti.

Del resto alcuni particolari hanno sin da subito destato dei sospetti, come gli abiti che indossava e l’auto parcheggiata nelle vicinanze, oltre al parapetto scavalcato. Ora l’uomo è fuori pericolo: le sue condizioni non destano preoccupazioni.

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