Pesaro, si risveglia dal coma con le canzoni di Ultimo. Il papà del cantante la contatta: «Ci sentiamo presto»

La storia di Rosa è diventata virale: è arrivata fino a Roma per mettere uno striscione davanti al bar dove l'artista è di casa con il desiderio di vederlo

Pesaro, si risveglia dal coma con le canzoni di Ultimo: il papà del cantante la contatta e la storia di Rosa diventa virale
Pesaro, si risveglia dal coma con le canzoni di Ultimo: il papà del cantante la contatta e la storia di Rosa diventa virale
di Gianluca Murgia
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Sabato 29 Aprile 2023, 02:40 - Ultimo aggiornamento: 21:14

PESARO - «Quando ho riaperto gli occhi Ultimo stava cantando “Sul finale”. Da quel momento non ho più smesso di ascoltare e cantare le sue canzoni. Non riuscivo ancora a parlare ma nella mia testa le intonavo tutte». A rileggerla al contrario, partendo dalla fine, l’emozione non cambia: la storia di Rosa, pesarese di 38 anni che si è risvegliata dopo un mese di coma ascoltando le canzoni di Ultimo, è uno sfondo nero da cui emergono, come nei quadri di Caravaggio, potenti emozioni in Technicolor.


La rinascita


Raccontano di una vita tornata a colori grazie a una infermiera fan del cantautore romano che le metteva in sottofondo, vicino al letto, nella camera dell’ospedale di Pesaro, le sue canzoni. Da quel giorno il suo più grande sogno «è di conoscere Ultimo, potergli stringere la mano e ringraziarlo. Di quei momenti non ho memoria – racconta Rosa - ma della sua voce ho un ricordo chiaro e vivido. E pensare che prima non lo conoscevo, non ascoltavo le sue canzoni. Ora sono parte di me. “Ti dedico il silenzio” è quella a cui sono più legata». Quando la storia, ieri, è stata rilanciata sui social ha avuto il potere di emozionare e commuovere: tutti hanno iniziato a tifare per Rosa, per un suo incontro con Ultimo, all’anagrafe Niccolò Moriconi, 55 dischi di platino, 18 d’oro e stadi sold out ad ogni concerto. «Il padre di Ultimo mi ha ricontattato oggi (ieri, ndr), dicendomi: «La prossima settimana ci aggiorneremo” – racconta ancora Rosa -. Io ci spero. Ultimo si trova negli Usa ma per domenica dovrebbe tornare in Italia e, forse, sarà ospite a Domenica In. Io non ho parole per quanto mi sta accadendo».


Perché da una parte c’è la volontà di riprendersi la vita e di urlare al mondo la propria voglia di vivere, dall’altra una corazza da ricostruire, giorno dopo giorno, tutelando se stessa e la famiglia dopo una patologia grave, dolorosa, lunga un anno e che ha messo a dura prova anche genitori e amici più cari. Rosa, infatti, si è ripresa definitivamente solo lo scorso novembre. «Tutto è iniziato a gennaio 2022 quando una brutta infezione alle gambe non mi ha più permesso di camminare. Dopo svariati controlli – riavvolge il nastro – nell’aprile 2022 sono stata ricoverata un mese e a giugno, dopo un svenimento, sono entrata in coma. Sono rimasta un mese tra la vita e la morte».


All’ospedale di Pesaro, dopo il suo risveglio, si erano offerti di contattare il cantante ma non «me la sono sentita di farmi vedere in quelle condizioni - confessa, rivolgendosi direttamente a Ultimo -. Luglio e agosto 2022 li ho passati in un centro di riabilitazione su una sedia a rotelle. A settembre ho avuto una ricaduta e sono stata ricoverata un altro mese. Poi, l’altro miracolo: ho continuato la riabilitazione fino a quando, a novembre, i medici mi hanno permesso di tornare a lavorare. Ad oggi ho perso 72 kg». L’amica Michela, il gancio di questa storia, è stata sempre al suo fianco: «Lei vuole rimanere anonima, basta il suo nome di battesimo (i suoi contatti sono stati lasciati solo in una lettera finita poi nelle mani del padre di Ultimo, ndr). Ha girato tanti ospedali e strutture, l’hanno portata via in elisoccorso. Sembrava non ci fossero più speranze. Poi, ascoltando quelle canzoni è tornata alla vita». 

 


La foto


E come un potente Shazam la sua anima ha riconosciuto note e parole. Michela e Rosa, insieme, noleggiando un’auto per evitare i luoghi affollati (che per Rosa sono ancora complicati), sono andate a Roma («Perdendoci sul grande raccordo anulare») solo per mettere uno striscione con lettera allegata davanti al bar “Caffè del Parco”, locale di San Basilio, dove Ultimo è di casa. La foto, da giorni, è virale sulla fanpage del cantante. «Ora speriamo che tramite il giornale possa arrivargli questo ulteriore appello. Devo ringraziare chi mi è stato vicino ma anche tu, Ultimo, che mi sei stato accanto con la tua voce».
 

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