Partirà dalla “Sfera Grande” di Pomodoro
la riqualificazione della zona mare

Andrea Biancani, Matteo Ricci e Enzo Belloni
Andrea Biancani, Matteo Ricci e Enzo Belloni
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Lunedì 9 Febbraio 2015, 19:11 - Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 09:45
PESARO - Partirà dalla “Sfera Grande” di Arnaldo Pomodoro la riqualificazione della zona mare, destinata a trasformarsi nel “salotto buono” della città.





L'intervento, da effettuarsi in tre stralci, inizierà già quest'anno per proseguire quindi anche nel 2016 e 2017. I fondi per realizzare il nuovo “look” di piazzale della Libertà e di viale Trieste verranno reperiti vendendo una quota (il 2,5%) delle azioni di Marche Multiservizi. L'operazione dovrebbe fruttare circa 2 milioni e mezzo di euro, che potranno essere utilizzati subito, in quanto fuori dal Patto di Stabilità. #Ripartipesaro “Il progetto – spiega il sindaco Matteo Ricci - rientra nel filone #ripartipesaro, nel quale cerchiamo di inserire tutte le iniziative che, a nostro parere, possono dare alla città uno slancio dal punto di vista economico. E per far ripartire la nostra economia, il turismo è un settore importante, che deve crescere”. Risorse straordinarie per le infrastrutture “Per modernizzare la città – continua Ricci - c'è bisogno di nuove infrastrutture e noi vogliamo fare la nostra parte anche dal questo punto di vista. Tra l'altro si tratta di un intervento che ci viene richiesto da parecchio tempo e che trasformerà la zona mare nel salotto della città. Dovendo però impegnare le risorse del Comune per il Bilancio, mantenendo servizi essenziali, servizi sociali, educativi, manutenzioni delle strade, interventi nei quartieri, piste ciclabili, scuole, ecc, e dovendo tra qualche settimana presentare il bilancio di previsione, l'unica opportunità per provare a investire maggiormente sul turismo, così come in altri settori strategici, è quella di puntare su risorse straordinarie. Altrimenti saremmo costretti a rinunciare a tante opportunità”. La vendita di quote di Marche Multiservizi “Tenuto conto che già un anno fa abbiamo abbandonato l'idea del parcheggio sotterraneo – dice il sindaco –, abbiamo pensato di recuperare almeno in parte il progetto di viale Trieste, per realizzare il quale erano stati spesi dei soldi. Con quali risorse? Vendendo una parte delle nostre quote di Marche Multiservizi. Attualmente possediamo il 33,26% delle quote, l'idea è di vendere il 2,5%... ovviamente si farà una perizia precisa per capire il valore effettivo, ma a grandi linee dovremo ricavare 2 milioni e mezzo di euro”. Domani intanto la delibera di vendita delle quote andrà in giunta.
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