A Muraglia una processione di amici, domani l'ultimo saluto a Giuliano Tacchi

A Muraglia una processione di amici, domani l'ultimo saluto a Giuliano Tacchi
A Muraglia una processione di amici, domani l'ultimo saluto a Giuliano Tacchi
di Silvia Sinibaldi
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Lunedì 17 Ottobre 2022, 04:30 - Ultimo aggiornamento: 17:03

PESARO  - Una processione dolente e silenziosa nella camera mortuaria dove è stata composta la salma di Giuliano Tacchi. Amici, familiari ma anche persone che per gratitudine hanno voluto portare il loro saluto e si sono stretti intorno alla moglie Cristina, al cognato Rodolfo e al figlio Claudio.


La preghiera


Questa sera alle 18 nella chiesa di Roncosambaccio sarà recitato il rosario in suo ricordo mentre domani, con partenza alle 15 dalla camera mortuaria di Muraglia, alle 15.30 nella stesa chiesa sarà celebrato il suo funerale.

La sua salma sarà tumulata nel cimitero della stessa frazione dove Giuliano viveva insieme alla moglie. «Una persona unica - scrive la Cgil provinciale - che ha speso la sua vita dalla parte degli ultimi, dei più fragili e dei più bisognosi. Giuliano è stato per noi “l’uomo del sociale”, il professionista che con passione e dedizione ha assunto compiti di rilievo nel progettare e ricercare azioni di miglioramento nei processi di inclusione sociale, che ha condotto azioni di contrattazione con le organizzazioni sindacali e ha tentato di migliorare i servizi. Lo ricordiamo per la sua capacità di essere inclusivo e vicino ai bisogni delle persone, come professionista di grande umanità e affabilità, come l’uomo che ha saputo nella sua integrità assumere un atteggiamento intransigente, a tratti anche conflittuale, nel confronto con la nostra organizzazione ma anche l’uomo che ha saputo portare a termine accordi, contrattazioni e analisi dei centri socio educativi riabilitativi del Comune di Pesaro sicuramente migliorandoli. Con Giuliano se ne va una persona speciale, un compagno onesto e sensibile. Ci mancherà tantissimo il suo sorriso, il suo ottimismo e la sua capacità di guardare al futuro con speranza e voglia di cambiare le cose. Va alla sua famiglia la vicinanza e il nostro cordoglio. Con affetto salutiamo Cristina, Rodolfo a cui da parte di tutti vorremmo esprimere forte vicinanza».


Un segno di affetto e amicizia anche da parte di Gastone Balestrini: «Ricordo Giuliano quando frequentava il liceo scientifico sezione A. Io ero un semplice assistente di laboratorio di Fisica e con Giuliano e Cristina abbiamo avuto sempre un sincero sentimento di amicizia anche alla luce degli impegni successivi nelle cooperative sociali. Solo oggi (ieri), tornando a Pesaro saputo la triste notizia. Sei stato un uomo giusto, onesto, preparato nel tuo lavoro: sempre disponibile a rispondere alle richieste di aiuto dei più bisognosi. Esprimo le mie più sentite condoglianze a Cristina e alla famiglia».
I ricordi
Ancora Filippo Crescentini: «Ieri (sabato) avevo scritto questo, per Giuliano: «L’ho saputo da Oriano. Non lo vedevo da tanto tempo ma ne avevamo passato molto insieme. Eravamo molto diversi, per interessi e priorità e questo ci ha permesso di andare sempre d’accordo. Mi piacevano i suoi racconti “motociclistici” e conservo ancora con cura la guida dei centri minori - ma di quelli proprio minimi - che aveva messo insieme raggiungendoli con la moto. E’ stato un bel lavoro e sarà il ricordo che avrò di lui. Che riposi in pace. Le condoglianze più sentite a Cristina e al figlio, coetaneo del mio maggiore e con lo stesso nome. Ciao, Giuliano».

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