Cavalcaferrovia, via ai lavori: come cambia la viabilità. A Pesaro cantieri per 20 milioni

Cavalcaferrovia, via ai lavori: come cambia la viabilità. A Pesaro cantieri per 20 milioni
Cavalcaferrovia, via ai lavori: come cambia la viabilità. A Pesaro cantieri per 20 milioni
di Thomas Delbianco
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Giovedì 20 Aprile 2023, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 16:13

 PESARO  - Oggi inizia la messa a norma del cavalcaferrovia e alle 8,30 scatteranno le modifiche alla circolazione previste dall’ordinanza comunale. I disagi saranno inevitabili. Lo dicono senza tanti giri di parole sia il sindaco Matteo Ricci, che l’assessore Enzo Belloni. Puntano molto sulla comprensione da parte dei pesaresi, facendo leva sul fatto che il sacrificio delle modifiche viarie è legato a un’opera che andrà a beneficio di tutta la città. Così come puntano sulla comunicazione preventiva, e un pezzo della conferenza stampa di ieri è servito proprio a questo. Un modus operandi comunicativo simile è stato seguito anche per la chiusura di Strada Carloni. 


La differenza


A differenza del piano del traffico alternativo studiato a Muraglia, auto e scooter non verranno riversati principalmente in un’altra strada, nel caso in questione via Fratti, ma con modifiche che andranno ad incidere in particolar modo sull’inversione di marcia sulle principali strade sottostanti al ponte.

E potendo contare, cosa non da poco, sul fatto che il cavalcaferrovia, pur a ranghi ridotti, resterà sempre aperto in entrambi i sendi di circolazione. «La modifica più significativa riguarda la zona davanti alla Chiesa dei Cappuccini - spiega l’assessore all’Operatività Enzo Belloni - maggio sarà un mese di comunioni e cresime, e la prima preoccupazione ha riguardato i rapporti con la chiesa. La viabilità di via Cardinal Massaia verrà invertita. Chi arriva da via Bixio e via Rossi passerà sotto il cavalcaferrovia e avrà la possibilità di utilizzare i parcheggi di Porta Cappuccina e quello a ridosso della stazione ferroviaria. In contemporanea, via Fratelli Bandiera sarà percorribile in senso contrario rispetto all’attuale, si scenderà verso via Rosolino Pilo, con deroga per i pochi residenti presenti». 


Due corsie sempre libere


E nella parte superiore? «Saranno libere sempre due corsie su 4, una per senso di marcia - aggiunge l’assessore Riccardo Pozzi - Potrà cambiare la collocazione delle corsie sull’asse del ponte, in base allo stato di avanzamento dei lavori nelle tre fasi, ma si potrà procedere sempre sia dal centro a Pantano, sia nella direzione opposta». Ma le novità non sono finite. Entro fine mese, infatti, chiuderà il sottopasso dei Cappuccini per la sua riqualificazione. «A quel punto le tante bici che andranno verso il centro dovranno passare in via Cardinal Massaia - puntualizza Belloni - via nella quale toglieremo la sosta per proteggere il lato ciclabile. Per la sosta, ricordo che ci sono parcheggi con centinaia di posti auto a poche decine di metri». I lavori al cavalcaferrovia dureranno circa un anno. Le prime modifiche alla viabilità avranno una durata di circa due mesi, poi ci saranno aggiornamenti viari in base agli step successivi. Un’operazione da 3 milioni di euro, interamente finanziata dal Ministero dell’Interno e dal Ministero dell’Economie e Finanze attraverso il bando vinto dal Comune nel 2021. Il cantiere segue quello da 313 mila euro che il Comune ha concluso nel 2019. 


Il sottopasso


Un anno di lavori anche per mettere a norma e rinnovare il sottopasso. Sarà sicuramente un intervento complesso, che richiederà anche la sinergia di Marche Multiservizi, che contestualmente, nel mese di luglio, provvederà all’adeguamento della rete del gas. Verrà demolita una parte delle attuali rampe, con la realizzazione di nuovi punti di accesso con pendenza minore (dal 15 all’8%). Questo per agevolare le persone con ridotta capacità motoria e facilitare il passaggio dei ciclisti, ora costretti a scendere dalla bicicletta per poter attraversare il percorso. La messa in sicurezza del cavalcaferrovia che scatta oggi, alla quale farà seguito entro fine mese, la riqualificazione del sottopasso ferroviario da 745 mila euro, anche in questo caso con fondi statali, sono le prime opere del corposo pacchetto di lavori che si snodano, da qui ai prossimi mesi, intorno all’area della stazione, via dell’Acquedotto e chiesa dei Cappuccini, con un investimento complessivo da 20 milioni di euro, annunciato ieri dal sindaco Matteo Ricci, accompagnato dagli assessori Riccardo Pozzi, Enzo Belloni e Luca Pandolfi. L’intervento più cospicuo la riqualificazione della stazione ferroviaria, con un investimento da 8 milioni di Reti Ferroviarie Italiane, per un cantiere che durerà circa un anno.

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