Al Gal Montefeltro 5 milioni in meno, il presidente Capanna: «Puntiamo sul turismo sostenibile e concentriamo le risorse»

Al Gal Montefeltro 5 milioni in meno, il presidente Capanna: «Puntiamo sul turismo sostenibile e concentriamo le risorse». Nella foto un'azione del Gal: i balconi di Piero della Francesca
Al Gal Montefeltro 5 milioni in meno, il presidente Capanna: «Puntiamo sul turismo sostenibile e concentriamo le risorse». Nella foto un'azione del Gal: i balconi di Piero della Francesca
di Véronique Angeletti
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Martedì 4 Luglio 2023, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 12:25

FERMIGNANO - Prosegue la concertazione per la strategia di sviluppo locale 2023-2027 del Gruppo d’azione locale Montefeltro all’ascolto del territorio. Oggi è a Fermignano e l’ultimo incontro si svolgerà giovedì a Cagli. Elabora le strategie “bottom up” ma con molte meno risorse dei programmi precedenti. Previsti per il Gal Montefeltro 2,8 milioni per i prossimi cinque anni mentre per il settennato (2014-2020) erano 7,8 milioni (il 64% in meno complessivamente).

Il taglio della Regione

Una conseguenza della forte riduzione delle risorse assegnate complessivamente dalla Regione ai sei Gruppi di azione locale delle Marche che dalla programmazione precedente erano di oltre 70 milioni e ora sono 23,9 compresi le spese di gestione. Il Gal Montefeltro rappresenta un’area pari a 1.498 chilometri quadrati, corrispondente a 30 Comuni dell’entroterra della provincia di Pesaro e Urbino, contando complessivamente 84.035 abitanti, con una densità di 56,1 abitanti a chilometro quadrato.

«Nella discussione tra gli amministratori, l’università, le imprese e i rappresentanti del Gal - interviene il presidente della società Bruno Capanna - , è stata fatta anche la considerazione, in parte tecnica ma con profondi risvolti politici, che nonostante il calo degli investimenti sul territorio questo non dovrà e non potrà significare un diminuito ruolo per il Gal, ma certamente un suo parziale ripensamento nell’ottica di ottimizzare l’efficacia delle risorse». 

Le azioni mirate

Capanna spiega che l’orientamento emerso è stato quello di concentrare le risorse disponibili in azioni mirate, preferibilmente di area vasta, e finalizzate a creare un moltiplicatore sociale, culturale ed economico che faccia leva su una rappresentazione unitaria del territorio, con una preferenza per investimenti di natura immateriale volti a favorire un “aggiornamento del software territoriale”, specialmente in campo turistico.

Il Gal comunque ha già realizzato alcuni incontri. A Piobbico nel mese di marzo e il 19 e il 30 giugno a Urbania, con due appuntamenti dedicati rispettivamente agli amministratori pubblici e alle imprese.

«Da questi primi colloqui - entra nel merito Capanna - sono emersi alcuni indirizzi netti nella visione degli stakeholder locali. La voce degli operatori pubblici e privati ha espresso un chiaro orientamento, in particolare, circa l’ambito tematico su cui concentrare l’azione: è infatti stata indicata una peculiare priorità per l’ambito “sistemi di offerta socioculturali e turistico-ricreativi locali”. Si conferma quindi una delle priorità scelte già con l’ultima programmazione, ovvero l’orientamento a uno sviluppo che fa del turismo sostenibile e consapevole il fulcro di una strategia di lungo respiro».

Associazioni e imprese

La giornata di oggi, 4 luglio alle 16, è invece dedicata a un incontro, ospitato dal Comune di Fermignano, presso la sala Monteverdi, con le associazioni di categoria e le reti di imprese. Un ultimo incontro aperto a tutti gli interessati, a cui il Gal invita a partecipare, si svolgerà giovedì prossimo alle 16 presso il palazzo Comunale di Cagli. «L’occasione – conclude il presidente - di contribuire alla definizione della futura strategia con cui il Gal sosterrà lo sviluppo locale». 

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