L’inesauribile fascino del veglione a Fano strega anche i candidati a sindaco

Tra la Combattente e Villa Piccinetti nessuno resiste alla vetrina delle danze: c’erano quasi tutti

L’inesauribile fascino del veglione a Fano strega anche i candidati a sindaco
L’inesauribile fascino del veglione a Fano strega anche i candidati a sindaco
di Massimo Foghetti
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Lunedì 12 Febbraio 2024, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 10:57

FANO - Non si assapora l’atmosfera del carnevale se non si partecipa a un veglione e a Fano di veglioni tradizionalmente se ne organizzano di tutti i tipi: per bambini, per giovani, per famiglie, per anziani. In passato l’ente Carnevalesca aveva affittato anche un tendone da circo per organizzarvi la festa di carnevale, poi purtroppo un violento temporale distrusse tutto e il risarcimento dei danni finì col pesare alquanto sui bilanci degli anni successivi.

Doppia kermesse

Ma lo storico luogo deputato per organizzarvi i veglioni era il cinema Politeama dove la sala veniva sgomberate dalle poltrone per lasciare il posto a una pista da ballo.

Ora anche questa sala non è più disponibile così come da anni non lo è l’hotel Regina di Carignano, molto più capiente e adatta per allestirvi le feste. Ai veglioni comunque Fano non rinuncia e sabato scorso ne sono stati organizzati addirittura due, entrambi con il tutto esaurito: quello della Carnevalesca a villa Piccinetti e quello della Pro loco nella sede della bocciofila La Combattente: qui la gastronomia del carnevale con il concorso della “gluppa” si è unita alla fantasia delle mascherate e a giudicare dal numero dei partecipanti in maschera, dalla fantasia, dalla cura e dalla ricerca dei costumi, risulta chiaro che sempre più le persone hanno ritrovato il piacere di vivere lo spirito del carnevale.

Un’occasione ghiotta per tanti politici, oggi impegnati in campagna elettorale per mettersi in mostra ed incontrare gente: al veglione della Pro loco hanno partecipato il consigliere regionale Luca Serfilippi, in procinto di diventare il candidato sindaco del centrodestra, il responsabile locale di Azione Stefano Marchegiani divenuto un leader dei Progressisti, il vicesindaco Cristian Fanesi insieme agli assessori Cora Fattori, in maschera, ed Etienn Lucarelli, tutti candidati sindaco del centrosinistra, Giuseppe de Leo altro candidato che si pone in discontinuità rispetto all’attuale giunta; c’erano anche i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Lucia Tarsi e Giuseppe Pierpaoli, del movimento 5 stelle Francesco Panaroni, l’assessora al bilancio Sara Cucchiarini e non è detto che tra una gluppa e l’altra non siano continuati quegli abboccamenti interrotti solo qualche ora prima dopo il fallimento dell’ennesimo incontro finalizzato a consolidare alleanze e concertare programmi. Hanno fatto gli onori di casa in abiti settecenteschi Giacomo Grandicelli e Anna Maria Montefusco rispettivamente presidente e vice presidente della Pro loco.

I vincitori

Al pubblico comunque interessava più a divertirsi e a ballare al suono dell’orchestra di Alessandro Mangani. Al concorso indetto dalla Pro Loco hanno partecipato ben 13 gruppi in maschera.

La competizione è stata vinta dalla associazione Viviamo Centinarola con una bellissima e variopinta colonia di meduse, seguita al secondo posto dal “Granchio Azzurro” che si è aggiudicato anche il premio per la miglior gluppa con un brodetto a base del famigerato granchio; al terzo posto: un nutrito gruppo di Top Gun. Non meno belle e partecipate le mascherate a Villa Piccinetti dove tra i gruppi hanno prevalso I Mignon, tra le coppie Willy e il suo coyote e tra le maschere singole Ken di Barbie.

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